Scultore e architetto (n. Firenze 1494 - m. 1576), figlio di Giuliano. Poco sappiamo di una sua attività autonoma di architetto (dal 1543 fu capomastro del duomo di Firenze); meglio documentata è quella [...] , con potenti ritratti, e di scultore con opere segnate da particolare realismo: gruppo della Vergine, il Bambino e s Ss. Annunziata), tutte a Firenze. Collaborò con il Tribolo e Raffaele da Montelupo alla decorazione plastica della S. Casa di Loreto. ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio daSangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] degli anni '40, lasciando poi la sorveglianza dei lavori prima ad Aristotele (Vasari, VI, p. 446) poi a FrancescodaSangallo. Sebbene, come è noto, Castro sia stata totalmente distrutta nel 1649, una serie di disegni sangalleschi e frammentarie ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] il cantiere del santuario della Santa Casa, dove si erano succeduti scultori di prima grandezza, da Andrea Sansovino al Tribolo, daFrancescodaSangallo a Iacopo Sansovino e ai fratelli Lombardi. Appunto un riflesso diretto della cultura lombardesca ...
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Scultore (Fiesole 1501 o 1503 - Firenze 1574), detto Maso del Bosco. Scolaro di Andrea Ferrucci e, più tardi, di Michelangelo, eseguì su disegno michelangiolesco la figura giacente del papa nel mausoleo [...] di Giulio II (Roma, S. Pietro in Vincoli); il gruppo con s. Anna, la Madonna col Bambino e il donatore Pietro de Velasco (1544, ora in S. Maria di Monserrato a Roma) risente degli analoghi gruppi di Andrea Sansovino e FrancescodaSangallo. ...
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VARIGNANA, Aimo Domenico, detto il Bologna, o il
Scultore. Se ne ignora la data di nascita; morì secondo il Camporia a Bologna nel 1534. Nel 1506 prese parte insieme con Zaccaria Zacchi di Volterra, [...] dove secondo il Vasari terminò nel 1526 dopo la morte di Andrea Sansovino il Transito della Vagine in collaborazione con FrancescodaSangallo, il Tribolo e Raffaello di Montelupo. Nel 1514 gli venne ordinata la statua di Leone X oggi nella chiesa di ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] (Ciardi, in Il Rosso e Volterra, p. 25), le riconnotazioni desunte dalla scultura coeva - il S. Giovanni Battista di FrancescodaSangallo al Bargello, sul quale è impostato il santo omonimo di questa pala - sono riscritte con la valenza scabra ed ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] , 1965, 1977, pp. 268 s.). A Loreto il Tribolo fu in società con Raffaello da Montelupo e FrancescodaSangallo (sulla cui identificazione con Francesco di Giuliano grava qualche dubbio giacché i documenti lauretani – docc. in Grimaldi, 1999, pp ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] , 1992).
Di queste opere la più celebre, il ritratto di Chantilly (la Cleopatra vista dal Vasari presso FrancescodaSangallo), è identificata come Simonetta Vespucci dall’iscrizione ritenuta coeva dalle analisi in occasione del restauro del 2014, ma ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista daSangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] " con un salario di 60 ducati annui (Frey, 1912, p. 16). Èanche possibile che sia ancora F. Cordini il "FrancescodaSangallo muratore" pagato nel 1552 per lavori nella sede dell'Arciconfraternita di S. Giovanni Decollato (R. E. Keller, Das Oratorium ...
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Vedi LAOCOONTE dell'anno: 1961 - 1995
LAOCOONTE
F. Magi
C. Bertelli
Sacerdote troiano per lo più associato dalle fonti letterarie all'episodio del cavallo di legno, del quale denunzia l'inganno guadagnandosi [...] intatto il racconto della scoperta del 1506, fatto a distanza di anni da uno dei testimoni, FrancescodaSangallo: "Scesi dove erano le statue, subito mio padre (Giuliano daSangallo) disse: questo è Laocoonte di cui fa menzione Plinio. Si fece... la ...
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