FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] di Montieri nella diocesi di Volterra costituì un ben magro compenso fu arcivescovo di Palermo come anche suo fratello Francesco, nato verso il 1265-70 e morto 1889, pp. 587-589; Nicolaus de Carbio (Nicolò da Calvi), Vita Innocentii IV, a cura di F. ...
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UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) di Alberico/Albizo [...] di penetrazione nelle chiese locali si dispiegò con efficacia solo a Volterra e Imola con collaboratori del cardinale negli anni 1249-69, autonomia.
In tale occasione si distinse Francesco (III) di Tano da Castello, già podestà di Arezzo nel 1308 ...
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UBALDINI, Ruggieri
Mauro Ronzani
Figlio di Ubaldino (III) della Pila, del ramo famigliare detto di Montaccianico, nacque, forse in uno di questi castelli posti fra Firenze e Bologna, prima della fine [...] Ubaldini e promosso vescovo di Volterra) nella dignità di arcidiacono ( dello Studio, fra i quali il famoso Francesco d’Accursio.
Alcuni mesi dopo (16 novembre aveva sposato ante 1284 Capuana di Ranieri da Panico, sua nipote ex sorore, avendone due ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] ); il Paliotto con storie di s. Orsola (Firenze, coll. Volterra, già Parigi, coll. Queiroy, fig. in Pallucchini, 1964, 145), ma si è proposta anche una committenza da parte dell’Ordine francescano titolare della chiesa lagunare (Pedrocco, 2003, pp ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] . 317-326).
Nel 1883 Francesco Siacci presentò all’Accademia delle ricerca furono ripresi in seguito da Peano nel trattato delle G. P., Dordrecht 1980; A. Guerraggio, Le memorie di Volterra e P. sul movimento dei poli, in Archive for history of ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] da Bartolomeo. Fra queste prime opere, quella con la data più antica, il 1497, è l'Annunciazione del duomo di Volterra, da Raffaello e da Michelangelo.
Nell'Annunciazione del Louvre (dalla collezione di Francesco I) dei 1515, ancora presentata da ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] 1530), che mise a sacco. Richiesto di aiuti da Fabrizio Maramaldo che assediava Volterra, preferì recarvisi di persona assumendo il comando dell'assedio. La sconfitta inflitta agli imperiali daFrancesco Ferrucci e, più, le beffe degli assediati ...
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ZUCCHI, Jacopo
Sara Ragni
– Nacque all’inizio degli anni Quaranta del Cinquecento, presumibilmente tra il 1541 e il 1543, nel territorio del ducato fiorentino da maestro Piero di Francesco di Donnino [...] s. Anselmo commissionata dal fiorentino Alessandro Strozzi, vescovo di Volterra, per l’altare di famiglia in S. Maria Novella ma verosimilmente furono anch’esse dipinte da Zucchi con l’aiuto del fratello minore Francesco (Aurigemma, 2007a, pp. 223 ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] Girolamo e S. Ermete in alto, il Beato Colombini e il Beato Francesco in basso.
Di questo primo periodo di permanenza a Pisa è anche a Volterra; di Raffaello Maffei, detto il Volterrano, morto eremita nel 1522.
Il cenotafio è costituito da una base ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guido Castelnuovo
Pietro Nastasi
Guido Castelnuovo è stato, insieme a Corrado Segre (1863-1924), e ai suoi allievi Federigo Enriques e Francesco Severi (1879-1961), il fondatore della scuola italiana [...] atto l’idea di costituire a Roma una grande scuola matematica. Così a sostituire Beltrami sarà chiamato da Torino il fisico-matematico Vito Volterra, l’allievo più brillante della scuola pisana. Per il momento sarà lo stesso Castelnuovo ad assumere l ...
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