Famiglia nota fin dal sec. 13º nei due rami di Firenze e di Roma. Il ramo A. di Firenze, cui appartennero Antonio di Francesco di Bellincione (Firenze 1400 circa - ivi 1477), letterato e teologo, vescovo [...] di Fiesole e poi di Volterra, e Pellegrino (Firenze 1440 - forse Roma prima del 1469), apprezzato poeta latino, si estinse nel 1705, , anche il cognome da Paolo Maccarani. Nel 1683 acquistarono il titolo marchionale. Da Stefano, trasferitosi a Nizza ...
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GUIDI (XVIII, p. 251)
Ramo di Mantova. - Discendono da Guido di Guido il vecchio dei Guidi di Bagno, primogenito dei fratelli Tegrimo, Aghinolfo e Marcovaldo. Di questo ramo fu ultimo dinasta il conte [...] dei Guidi di Bagno detto di Mantova.
Successivamente con Giovan Francesco I e suo fratello Guido, nipoti del Ricciardo suddetto, linea, che ebbe sempre parte importante nella vita di Volterra, sono da ricordare Iacopo (1510-1588), vescovo di Atri e ...
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SIGNORELLI, Luca
Mario Salmi
Pittore, nato a Cortona intorno alla metà del secolo XV, ivi morto il 16 ottobre 1523. Luca Pacioli e il Vasari affermano che egli si formò alla scuola di Piero della Francesca; [...] del chiaroscuro, rilevabili in un'Annunciazione già a Casa da Monte, ora in San Francesco di Arezzo; in una Madonna del latte, di Annunciazione (1491) della Galleria comunale di Volterra e alla architettonica Circoncisione della Galleria Nazionale ...
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GALANTINI (Galanti), Ippolito, Beato
Bianca Paulucci
Fondatore della congregazione della dottrina cristiana di Firenze, dove nacque il 12 ottobre 1565 e morì il 20 marzo 1619. Ebbe, dall'arcivescovo [...] erigendo un oratorio che Clemente VIII dedicò, nel 1602, a S. Francesco e a S. Lucia. A lui si deve anche la diffusione della beatificato il 13 maggio 1825 da Leone XII.
In pochi anni, la sua congregazione si estese a Volterra, Lucca, Pistoia, Modena, ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] lo si vede da quelle strane urne cinerarie a foggia di piccolo sarcofago, trovate in gran numero a Volterra, ove il pienezza cromatica della Bella e dell'Aretino (Pitti) e del Francesco I (Louvre), giunge al luminismo delle opere tarde.
Il ritratto ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] antica, tra cui va ricordata per prima quella di Volterra (del sec. IV a. C.), che è forse in tutta l'architettura di Francesco di Giorgio Martini.
Un nemico.
Agli antichi sistemi delle porte sormontate da una torre che permetteva di dominare l' ...
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GESSO (gr. γύψος; lat. gypsum; fr. gypse, plâtre; sp. yeso; ted. Gips; ingl. gypsum, plaster)
Ettore ONORATO
Giovanni MALQUORI
Francesco SCURTI
Riccardo OLIVERI
Gaetano MINNUCCI
Carlo Alberto PETRUCCI
Mineralogia. [...] ricordare le due località tanto note: Castellina Marittima e Volterra, dove è oggetto di attiva lavorazione (vedi gessose, per la confezione di lastre; fra 800° e 1000° il gesso da pavimenti o gesso idraulico, che pur avendo una presa molto lenta ha ...
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VILLANOVIANA, CIVILTÀ
Ugo Rellini
. La civiltà detta di Villanova è una delle più importanti della prima età del ferro (v. ferro, civiltà del), la cui conoscenza è fondamentale per la preistoria della [...] 'Etruria: a Chiusi, Cortona, Volterra, Tarquinia, Vetulonia, Montenero presso ripostiglio di piazza S. Francesco, con quattordicimila ottocento C. In seguito si compiva un movimento culturale da sud a nord, che determinava il fiorire del ...
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PRESEPIO
Giuseppe CATELLO
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Significa nella storia dell'arte nel senso iconografico ogni rappresentazione della nascita di Gesù, nel senso più stretto ma più comune quelle rappresentazioni che, volendo [...] 'ordine francescano ma dalle rappresentazioni liturgiche durante l'ufficio della notte del Natale, da cui S. Francesco trasse popolare nella seconda metà del Quattrocento. Nel duomo di Volterra la Natività di grandi figure, della bottega robbiana, cui ...
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SANSOVINO
Adolfo Venturi
. Andrea Contucci, detto il S., scultore, nacque a Monte S. Savino (Arezzo) nel 1460, morì ivi nel 1529. Nel 1490 lavorava ai capitelli del ricetto per la sagrestia di Santo [...] data del 1502 si legge sul fonte del battistero di Volterra, con rilievi del S., cui viene in tale anno commesso fatte per le porte di S. Giovanni di Firenze da A. del Monte S. e da Gio. Francesco Rustici, 1502-1504, in Giornale storico degli Archivi ...
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