FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] impegno di fedeltà di San Gimignano e di Volterra, a lungo rimandato, nonché a condurre , complotto che aveva in Tebaldo Francesco, un parente acquisito del F il 4 marzo 1266, il F. fu nominato da Carlo d'Angiò giustiziere della Terra di Bari; il ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] che il G. sia stato persuaso a tornare a Firenze daFrancesco Valori, il quale nel 1494 fu inviato oratore a Milano 28 nov. 1500 il G. fu privato dell'ufficio di capitano di Volterra (per il tempo residuo fu sostituito dal fratello Lorenzo) e per due ...
Leggi Tutto
Buonaccorsi, Biagio
Denis Fachard
Autore di pregevoli liriche di stampo umanistico (poesia amorosa e didattica di carattere morale, liriche d’occasione e canti carnascialeschi) caratterizzate da rielaborazioni [...] Francesco e Piero Soderini, nonché «di altri grandi homini, sendo cosa difficilissima ad obtenere et con spesa grandissima». Da che ci è di maligni cervelli, et a chi dispiace scriviate bene del Volterra et a chi un’altra cosa» (4 dic. 1503, Lettere, ...
Leggi Tutto
SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] 72, per la decorazione dello studiolo di Francesco I in Palazzo Vecchio, diretta da Vasari, eseguì i due pannelli mitologici con personaggi già sperimentati; l’Immacolata Concezione e santi di Volterra; l’Effusio sanguinis di Tavola (Prato), del 1584. ...
Leggi Tutto
VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] a Firenze, allievo di Piero della Francesca ad Arezzo, qualora si identifichi in Perugino stesso il «Piero da Castel delle Pieve» che Vasari (1550 decorazione della villa di Spedaletto presso Volterra, con storie mitologiche purtroppo andate distrutte ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] volta a Siena per ispezionare la situazione delle finanze di quello Stato. Da allora, con l'inizio d'una serie di difficoltà e carestie che locali, prima con l'esperimento del nuovo statuto di Volterra, poi con un ampio lavoro che richiese viaggi per ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] ricognizione dei confini tra il territorio senese e quello di Volterra nei pressi della località di Monterotondo Marittimo. La missione il D. ebbe per colleghi Benedetto Barzi da Perugia, Francesco Accolti e Giovanni Battista Caccialupi.
La rinascita ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] Visdomini, agostiniano, allora vescovo di Volterra, suo amico e confessore, il quale gli aveva trasmesso, da parte di Carlo III d'Angiò Il F., con Giorgio Guccio Gucci e Andrea di Francesco Rinuccini, partì da Firenze il 10 ag. 1384 per Venezia, ove ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze daFrancesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] pareri e suggerimenti per la progettazione del teatro di Volterra (Biblioteca Marucelliana, Carte C. D., filza 18); 1803 e il 1839 fra il conte Luigi e artisti vari). Delle lettere da lui inviate all'architetto e suo allievo G. Martelli, che ne ha in ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] omaggi di Firenze all'imperatore Federico III nel suo viaggio di ritorno da Roma, il G. fu coinvolto nella crisi che mise a repentaglio conto dello Stato fiorentino, dopo che Francesco Soderini, vescovo di Volterra, aveva aperto le cerimonie con una ...
Leggi Tutto