FANTUZZI, Bonifacio
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1450, figlio di primo letto del mercante Fantuzzo di Tuzzolo. Grazie all'eredità dello zio omonimo, pure mercante, poté compiere gli studi [...] allorché entrò in Senato in sostituzione di Francesco Fantuzzi, bandito per presunte congiure filobentivogliesche. lui i figli fecero eseguire nel 1529 dallo scultore Zaccaria daVolterra un sepolcro ornato di figure, forse collocato nella chiesa di ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] non sono anteriori alla fine del sec. VI a. C., quelle di Volterra non anteriori al V, quelle serviane di Roma anteriori al IV; l'opus 1460 a Milano, mentre l'artista lavorava presso Francesco Sforza) ci dà per primo uno schema di città a contorno ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Girolamo da Treviso, Amico Aspertini, Ercole Seccadenari, Niccolò da Milano, Properzia de' Rossi, Zaccaria Zacchi di Volterra, canoni estetici dell'arte del canto bolognese furono codificati da Pier Francesco Tosi in un aureo volume che, tradotto in ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] stessa dai Gardane, dagli Scotto e da Andrea Antico (De Antiquis); Francesco Marcolini da Forlì (v.), le cui edizioni Giannini, Bibliografia dei Maggi stampati dalla tipografia Sborgi di Volterra, in Rassegna volterrana, II; id., Novelle popolari in ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e daFrancesca [...] e a cinque anni di confino a Volterra. Il ricorso del D. e le mise in dubbio l'importanza dell'azione, provocando da parte del D. una risentita risposta. Dopo sulla battaglia, chiuso con le parole di Francesco I: "Tutto è perduto fuorché l'onore ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] la Toscana che, già meta delle vacanze estive a Volterra e Marina di Cecina in età giovanile, divenne poi stabilmente dei radicali di Francesco Rutelli). Il mancato sostegno di Cancogni alla proposta di disarmo e il parere negativo da lui espresso ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] , in Il Quotidiano, 24 marzo 1950; Ciò che resta da vedere nel progetto di riforma agraria, in Il Tempo di e attribuzione dell'Edictum Theodorici regis, in Studi in onore di E. Volterra, Milano 1971, V, pp. 647-686) e tornarono anche ad indirizzarsi ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] . Lettore di diritto a Volterra nel 1435, nel settembre dello 25 sett. 1464 è l'ultima lettera da lui dettata come cancelliere fiorentino; il giorno Francesco Accolti d'Arezzo, in Rinascimento, I (1950), pp. 293-315; Id., Le rime di Francesco Accolti ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Antonio Cervone (1773), poi interamente corretta da Pecchia (1777), quella di Francesco Paolo Canciani (1781), e infine (Kaiserrecht und Königsrecht in staufischen Sizilien, in Studi in onore di E. Volterra, V, Milano 1972, pp. 1-21).
G.M. Monti, Il ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] ricognizione dei confini tra il territorio senese e quello di Volterra nei pressi della località di Monterotondo Marittimo. La missione il D. ebbe per colleghi Benedetto Barzi da Perugia, Francesco Accolti e Giovanni Battista Caccialupi.
La rinascita ...
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