GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] una società commerciale ed editoriale con i fratelli Giovanni Francesco e Facino (Bonifacio) e con il fratellastro Giovanni sempre apprezzate e ricercate dai bibliofili; alcune sono rare o introvabili: del suo Indice dei libri proibiti del 1554 non ...
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PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica di Venezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] in qualità di mercante di libri con un raggio d’azione della sua eredità, richiesto dai nipoti.
Risale a questi anni I Pinelli); 871 n. 113 (Giovanni Pietro II); 1104 n. 196 (Francesca Negri); 114 n. 70 (Antonio II); 106 n. 64 (Giovanni Antonio ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] nuovo e ricco di sviluppi, che il G., facilitato dai trasporti via mare che partivano da Venezia, coltivò con assiduità curatore dei volumi fu il francescano osservante Francesco de Brugis, teorico musicale.
Il modello di libro proposto dal G., a ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] Venezia anche l'arte della stampa non risparmiò Giovanni e Gregorio: dai dodici titoli del 1495 la loro produzione calò nel '98 Opera di Francesco Accolti curati da Lucio Paolo Roselli - si venne specializzando nell'edizione di libri liturgici e ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] impiegarono i fratelli Pasquale e Francesco. Nel 1896 Vito acquistò una ammettere che un editore mio amico pubblichi un libro in cui si fa strazio del mio onore da lui costruito in tanti anni, venne ripreso dai figli Franco, che già lo affiancava, per ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] Antiqua. La prima stampa nota del D. sono i Sylvarum libri sex di Simon Ogier, elegante in-8° con bel fine dell'anno 1586 diramati dai missionari gesuiti. Tra le le esigenze dei quattro figli, Pietro, Laura, Francesco ed Agostino. Tra il 1598 e il ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] 1599 compare, nei libri stampati dalla sua azienda, la sottoscrizione "heredi di Francesco de Franceschi", che si riscontra come tipografo camerale e del Senato. Secondo l'Evola dai suoi torchi fece uscire non meno di sessanta edizioni, usando ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] di non limitare i propri interessi all'Albania o alla costa adriatica. In ogni caso i suoi libri e i suoi articoli, di là dai loro limiti, svolsero una notevolissima funzione di informazione. Specificamente sulla questione macedone, il M. fornì un ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] e col nipote Giacomo, di una ventina d'anni, figlio di Francesco Facciotti, che forse era un fratello del F., dopo la di Angelo Rocca, il quale raccolse il nucleo principale dei libridai quali nacque la Biblioteca romana che in seguito portò il suo ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] . Dal soggiorno viennese e dai lunghi viaggi nei paesi dell edizione ampliata, con il titolo L'Austria di Francesco Giuseppe (ibid. 1915). Ai problemi dell'Impero l'imprudenza di dire che legge molti libri". Un'impertinenza che il G. evidentemente ...
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BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...
granola s. f. Miscela di fiocchi di avena, miele e frutta secca mista, generalmente consumata a colazione e spesso accompagnata con latte o yogurt. ◆ Oltre al libro PASTA saranno disponibili altri prodotti preparati dal RSFP [Rome Sustainable...