ROSSELLI, Matteo
Maria Cecilia Fabbri
– Membro di una famiglia numerosa e benestante, nacque l’8 agosto 1578 a Firenze, nel popolo di S. Stefano a Ponte, da Alfonso di Domenico e da Elena Coppi. Il [...] annoverano la pala con le Nozze di Cana già nella chiesa di S. Francesco a Pistoia (Pistoia, Museo civico; Acidini Luchinat, 1982, p. 138, Vergine nella cappella Iacopi in S. Maria Maddalena de’ Pazzi a Firenze, siglata e datata dall’artista nel 1624 ...
Leggi Tutto
CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] gesuiti, fra cui la Predica di s. Francesco Saverio agli Indiani, uno dei suoi più famosi pp. 172, 193, 236; C. von Fabriczy, Mem. sulla chiesa di S. Maria Maddalena de', Pazzi a Firenze e sulla Badia di S. Salvatore a Settimo, in L'Arte, IX (1906), ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] Peruzzi corrispose sui temi a lui cari dell’antiquaria con Anton Francesco Gori e soprattutto con Angelo Maria Bandini, quando questi si sua sepoltura, nella chiesa di S. Maria Maddalena de’ Pazzi, in ossequio alle sue ultime volontà testamentarie e ...
Leggi Tutto
Pontano, Giovanni
Claudio Finzi
Poeta, umanista e uomo politico, nato a Cerreto di Spoleto, villaggio della Valnerina in Umbria, nel 1429. La madre ben presto lo portò a Perugia per sottrarlo alla spirale [...] una lettura dell’opera pontaniana (Sasso 1993, p. 43). Per Francesco Bausi le parole di M. dicono solo che egli approva quello Giunta, premettendo una sua lettera di dedica a Cosimo de’ Pazzi, arcivescovo di Firenze, nella quale illustrava anche il ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] nel maggio recitò l'Elogio sacro di s. Maria de' Pazzi dell'Ordine carmelitano. Nella città, governata sino al 1802 Guglielmo Pietro Leone, Torino 1847; A. Bersano, L'abate Francesco Bonardi e i suoi tempi. Contributo alla storia delle società ...
Leggi Tutto
BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] Ferdinando I, intervenne per il passaggio del proprio congiunto Francesco di ser Monello dal vescovato di Andria a quello di contro quella del pontefice e di Napoli, dopo la congiura de' Pazzi (26 aprile 1478), gli Anziani di Lucca inviarono ancora il ...
Leggi Tutto
SILVANI, Pier Francesco
Sara Ragni
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Maria in Campo, il 28 giugno 1619, primogenito di Gherardo, scultore e architetto, e di Costanza di Camillo Salvetti, [...] fine di dedicarla alla consorella Maria Maddalena de’ Pazzi, canonizzata nel 1669. Dietro istanza del principale sovrintendeva all’ampliamento della sagrestia e dei locali annessi, Pier Francesco fu colto da un attacco d’asma sulla strada che lo ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] aveva partecipato - a fianco di Rosso Della Tosa, Pazzino de' Pazzi e Geri Spini - allo scontro finale con i Donati; lungo si fece mediatore, insieme con il vescovo di Firenze Francesco Silvestri, presso il proprio governo dell'acquisto di Lucca, ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] tramite il doge Andrea Gritti e l'inviato fiorentino Alessandro de' Pazzi, lo faceva chiudere nelle prigioni veneziane. Solo nel maggio che il C. doveva procurare. Le ripetute promesse di Francesco I a Firenze venivano sopravvalutate dal C., che in ...
Leggi Tutto
SERRISTORI
Sergio Tognetti
– Famiglia originaria del territorio del castello di Figline Valdarno (contado fiorentino e diocesi di Fiesole), dove a metà circa degli anni Venti del Trecento nacque Ristoro [...] aveva ancora compiuto vent’anni, quando sposò Costanza di Averardo di Francescode’ Medici (cugino di Cosimo il Vecchio). Il matrimonio si nel caso di Maddalena, sposata a messer Jacopo de’ Pazzi, uno dei celebri congiurati antimedicei del 1478. In ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...