TORTI, Girolamo (Hyeronimus Tortus, de Tortis). – Nacque intorno al 1427 nell’oppidum Castronovi (Castelnuovo di Scrivia) nei pressi di Tortona, secondo quanto si può ricavare dall’orazione funebre tenuta [...] . 485, in Madrid, Real Biblioteca de San Lorenzo de el Escorial, ms. D.II; informazioni , inserito nella raccolta dei Consilia di Francesco Corti senior). Comi accenna a un , elaborato in occasione della congiura dei Pazzi del 26 aprile del 1478 e dei ...
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CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] la lega di Cognac, che vedeva gli Stati italiani collegati con Francesco I contro Carlo V, il C. partecipò alle azioni militari al di Alessandro de' Medici. Le marchesane, come erano dette le tre donne. abitavano nel palazzo già dei Pazzi, posto nell ...
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CIOCCHI (Cioci)
Stella Rudolph
Famiglia di artisti attivi a Firenze dal'secolo XVII all'inizio del secolo XIX.
Clemente, figlio di Michele, fu scultore "non del tutto da disprezzarsi" (Gaburri). Il padre [...] Uffizien, I, Berlin 1971, p. 205; S. Meloni Trkulja, La coll. Pazzi..., in Paragone, XXIX [1978], 343, p. 100). Nel 1724, un anno delle cappuccine in via.de' Malcontenti a Firenze.
Costruito per la munificenza di Anton Francesco Boddi a partire dal ...
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PORTINARI, Tommaso
Maria Paola Zanoboni
PORTINARI, Tommaso. – Nacque a Firenze nel 1428, figlio di Folco di Adoardo (Adovardo), per molti anni direttore della sede centrale del banco mediceo a Firenze, [...] a Firenze per le trattative matrimoniali e sposò la quindicenne Maria di Francesco Bandini Baroncelli, parente del sicario che uccise Giuliano de’ Medici nella congiura dei Pazzi del 1478, con lui raffigurata, agghindata alla fiamminga, nella pala ...
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NERLI, Francesco, iunior
Stefano Tabacchi
NERLI, Francesco, iunior. – Nacque a Roma il 12 luglio 1636, primo figlio del senatore fiorentino Pietro, marchese di Rasina, e di Costanza di Ottavio Magalotti, [...] segreto del papa, lo zio – Francesco senior – fu vescovo di Pistoia e lasciando come erede l’ospedale dei pazzi e, in parte, il ramo s., 954 s.; P. Blet, Les assemblées du clergé et Louis 14. de 1670 à 1693, Rome 1972, pp. 71-74, 141-143, 540, ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] commedia dell'arte: personaggi di abnorme natura (nani, pazzi, deformi "scherzi di natura"), freddure e lazzi, grossolani di Margherita fu Anna Francesca (detta Checca), cantante al servizio del principe Giovan Carlo de' Medici. Essa fu richiesta ...
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ROSI, Alessandro (Sandrino). – Figlio di Tommaso Rosi da Rovezzano e di Maria di Salvi (o Salice) Martelli da Pontassieve, il pittore fiorentino, a detta di Francesco Saverio Baldinucci suo biografo (1725-1730 [...] si candidano per essere riconosciute nella tela commissionata da Francesco Maria de’ Medici (Baldinucci, 1725-1730 circa, 1975, p quella già pubblicata nel Museo Fiorentino esistente presso l’abate Antonio Pazzi, I, t. 1, Firenze 1765, pp. XXX-XXXII; ...
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DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] , Positiones, 1724, Notaio de Rubeis), ove trovò protezione Guida della basilica di S. Pietro e S. Francesco, cattedrale di Massa, La Spezia 1965, p. 44 , figg. 191 s.; S. Meloni Trkulja, La collezione Pazzi..., in Paragone, XXIX (1978), 343, p. 96, ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] ... (ibid. 1855); Sonetto dedicato ai venerabili confratelli de la Misericordia che la sera del XXIX marzo MDCCCLXI aveva indirizzato una canzone allo stesso scultore ravennate (A Enrico Pazzi quando scolpiva il busto di V. Alfieri e altri d' ...
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VALORI, Filippo
Vincenzo Caputo
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1496 da Niccolò di Bartolomeo di Filippo e da Ginevra Maria Lanfredini.
Il padre fu esponente di spicco dell’aristocrazia fiorentina, a [...] , sottolinea come un Valori, durante la congiura dei Pazzi, avrebbe contribuito a salvare Averardo Salviati (1424-1496 E patirono, allora, le pene Bartolomeo e Anton Francesco anche de’ peccati passati, commessi per loro nelle mutazioni degli stati ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...