GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] sostanziosa dote di 3500 ducati, in contanti, di Guglielmetta di Francescode' Nerli, che sposò nel 1440 all'età di 18 anni. si recò nelle Fiandre con alcune galee in compagnia di Iacopo de' Pazzi, al quale restò vicino nel corso di tutta la vita. ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] dei patrizi fiorentini Carlo Tommaso Strozzi e Francesco Guicciardini. Ognuna delle preziose tavole che arricchivano , fu tra i sedici amici fondatori: tra essi, oltre a Giovan Girolamo de' Pazzi, che ospitava il consesso, B.S. Peruzzi, G.B. Dei, G ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] nella mente del Busini. Quando Leonardo Sacchetti e Piero de' Pazzi progettarono di appiccar fuoco alla casa dei Medici e 'amico, interpellava altri protagonisti: Antonio da Barberino, Francesco del Nero e soprattutto Salvestro Aldobrandini, il quale ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] di guelfi filoangioini che comprendeva fiorentini come Piero de’ Pazzi, il duca di Modena Borso d’Este, l’invasione di Giovanni d’Angiò (1458-1464), Napoli 1898; L. Fumi, Francesco Sforza contro J. P. Dalla pace di Lodi alla morte di Callisto III ...
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LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] papa, Giuliano de' Medici. Il L. non faceva parte dell'ambasceria, ma la morte di Cosimo de' Pazzi, arcivescovo di ebbe il figlio Bartolomeo, nato nel 1495; la seconda nel 1500 con Francesca Bartolini, da cui ebbe Giovanni, nato nel 1503.
Fonti e Bibl ...
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BRUNELLESCHI, Betto di Brunello
Franco Cardini
Magnate fiorentino di parte nera, fece parte del gruppo di oligarchi che ressero il Comune di Firenze dall'anno 1301 al 1311.
I Brunelleschi erano di antica [...] la sua tarda età, aspirava al predominio sui suoi complici; Pazzino de' Pazzi, imparentato con i Tosinghi, lo appoggiava, e lo Spini e figli maschi: Ottaviano, allora podestà di Perugia, e Francesco, nel quale è forse da identificare quel figlio del ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] Saporito da Levanto (altri cento ne aveva assoldati Giovan Francesco Serra e 400 archibugieri il principe Doria), e che in maggio 1669, l'espulsione del padre inquisitore Michele Pio de' Pazzi e del frate Vincenzo Ferreri, notaio del S. Uffizio ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] di Averardo in Roma appare gestito sotto il nome di "Francesco di Giachinotto e compagni": assistevano Francesco nella direzione Andrea di Guglielmino de' Pazzi e Giuliano di Averardo de' Medici. Nel 1432 egli appare creditore di papa Eugenio IV ...
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CORSINI, Piero
Anna Benvenuti Papi
Nato il 1° giugno 1441 da Bertoldo di Gherardo, fu come il padre, e forse più di lui, uno dei più fidati esponenti del "reggimento" mediceo. Priore per il novembre-dicembre [...] usciva dalla penna di Francesco Guicciardini, che nelle sue Storie fiorentine, commentando la defezione dai pubblici incarichi da parte dei migliori cittadini concludeva: "Da qui procedeva che uno Piero Corsini, uno Guglielmo de' Pazzi erano tutti di ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] Lungo), ode composta dopo la congiura de' Pazzi in cui perì Giuliano de' Medici (1478). A questo fatto va Calvo, Roma 1525): per questa legazione, e le gelosie che suscitò, vedi Francesco Guicciardini, Storia d'Italia, I, 2, e Storie Fiorentine, X ( ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...