F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] portò in dote le sue terre. Francesco, creato duca di Sant'Angelo, sposò specie dopo la congiura dei Pazzi (1478-80), quando le pp. 263 ss.; Come lo re Ferrante fe' squartare lo conte de Carinola e fe' tagliare la testa al conte di Policastro, in Arch ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] . Uno dei priori, il giudice Francesco Rustichelli, aveva appena cominciato ad esporre dei Frescobaldi, dei Rossi, dei Pazzi, dei Nerli, e anche s.; Comte de Marsy, Le testament de Gauthier VI de B. duc d'Athènes, in Revue de Champagne et de Brie, II ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] tutti; lo spagnolo Miguel de Cervantes col suo Don Chisciotte fin dal Medioevo, sono avvenuti fatti importanti: san Francesco d'Assisi e i suoi frati hanno dato l' è un coraggioso ribelle che fa diventare pazzi i prepotenti. È Zorro, grande spadaccino ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] -66; A. Luzio, Isabella d'Este e Francesco Gonzaga promessi sposi, ibid., pp. 34, 37 10, 112-23, 179, 266 s.; G. Pazzi, Le "Delizie Estensi" e l'Ariosto. Fasti 649, 651, 658-61; D. M. Bueno de Mesquita, Niccolò daCorreggio at Milan, in Italian Studies ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] ancora di più i legami con Lorenzo de' Medici dopo la congiura dei Pazzi del 1478, così come del resto lo A study in despotism, London 1937, passim (della stessa v. anche Francesco Puteolano, maestro dei figlioli di G. II B., in L'Archiginnasio, XXX ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] è inutilmente invocata contro le passioni de' potenti" (Ai miei giudici, 26 apr. 1802 al Marescalchi, ne Icarteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, I, Milano lo fece rinchiudere in un carcere per pazzi, ove restò per trentadue giorni. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] ad affiancarsi al titolare Francesco Cognasso, che lo Dal 1913 al 1916 compaiono le varie puntate de Il comune di Velletri nel Medio Evo ( pp. 564 e segg.).
Un «pazzo innocuo»
Falco amava definirsi «uno di quei pazzi innocui che consumano il tempo a ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] , come l'affermazione dell'oratore di Francesco Maria Della Rovere a Roma del 1531 fu una delle dame che accompagnarono Caterina de' Medici a Marsiglia, dove il 28 usufrutto del palazzo e della loggia dei Pazzi a Firenze, assistette a Roma alla morte ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] congiura dei Pazzi, un contingente (ma Mediolani 1492), p.XI; G. A. Del Prato, De rebus Mediolanensibus sui temporis, in Arch. stor. ital., III(1842), p. 62;G. Benaducci, Prose e poesie volgari di Francesco Filelfo, in Atti e mem. della Soc. di storia ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] luoghi presi nel corso della guerra dei Pazzi (1478-79), furono in molti il breve pontificato del senese Francesco Piccolomini (Pio III, 22 di Siena, a cura di R. Barzanti - G. Catoni - M. De Gregorio, I, Siena 1995, pp. 395-406; C. Shaw, Giulio II ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...