GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] prima incisione datata del G., il ritratto del pittore Francesco Cairo, risale al 1756. Fu realizzata per il terzo dei ss. Nereo e Achilleo nella chiesa di S. Maria Maddalena de' Pazzi a Firenze.
Il G. venne riconosciuto come uno tra i più ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] , accanto ad affreschi di altri pittori, i busti di S. Maria Maddalena de' Pazzi e di S. Caterina da Siena, di S. Pietro e di S. stessa epoca è anche La Madonna con i ss. Stefano e Francesco e il committente nella basilica di S. Michele di Piano di ...
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DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] . Così nel 1498 scolpiva la perduta tomba marmorea di Francesco Della Torre in S. Ambrogio e nel 1499 riceveva . 254; C. von Fabriczy, Mem. sulla chiesa di S. Maria Maddalena de' Pazzi a Firenze e sulla badia di S. Salvatore a Settimo, ibid., IX ( ...
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BIZZELLI, Giovanni
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Francesco, nacque probabilmente intorno al 1550 (o poco dopo), dato che nel 1569-70 è immatricolato alla Accademia del disegno di Firenze (Colnaghi). [...] , inv. 1890, n. 1170), eseguita per Eleonora di Francescode' Medici e citata già dal Borghini (1584), e i cui una Fuga in Egitto (Baldinucci): mentre in S. Maria Maddalena de' Pazzi è un Martirio di s. Giacomo maggiore, non menzionato dalle fonti ...
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CHIAPPE, Giovan Battista
Franco R. Pesenti
Nato a Novi Ligure (Alessandria) intorno al 1723, fu avviato alla pratica del disegno (non della pittura) a Roma dal genovese Giuseppe Paravagna, "uomo più [...] la tela con i SS. Carlo,Domenico,Francesco di Sales e Maddalena de' Pazzi adoranti la Vergine e il Bimbo. Dopo il 1765.
Fonti e Bibl.: R. Soprani-C. G. Ratti, Le vite de' pittori,scoltori et architetti genovesi, II, Genova 1769, pp. 310-313; ...
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CATANI, Luigi
Agnese Fantozzi
Nacque a Prato il 7 nov. 1762 da una famiglia di discreti artigiani e ornatisti. Considerato un buon disegnatore, anche se modesto pittore, operò moltissimo nell'ambito [...] San Gimignano, nella chiesa di S. Chiara, dipinse sulla volta S. Francesco in estasi e S. Chiara con santi. Ma a Firenze, dove cappella del Crocefisso della chiesa di S. Maria Maddalena de' Pazzi. La intensa attività nel capoluogo e nelle altre città ...
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BIMBACCI, Atanasio
Margherita Lenzini Moriondo
La fonte principale di notizie su questo pittore fiorentino del secolo XVII è costituita da una Autobiografia -ritenutaincompleta - che si conserva manoscritta, [...] Maddalena de' Pazzi, dipinto nel 1700 circa e restaurato poi nel 1749 da Agostino Veracini. Nella chiesa di S. Giuseppe si conserva quella che fu forse l'opera più impegnativa del B.: la decorazione della cappella dedicata a s. Francesco di Paola ...
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BETTINI, Antonio Sebastiano (Anton Bastiano)
Silvia Meloni
Figlio dell'architetto Giovanni Battista (ricordato solo nelle. notizie del figlio, e di cui non si conosce esattamente l'attività), nacque [...] altre figure nel palazzo Salviati (dove erano anche due quadri, S. Francesco di Paola e un angelo e S. Antonino),né l'affresco con si tratta di due tele (Comunione di s. Maria Maddalena de' Pazzi; Elia rapito sul carro di fuoco getta il mantello ad ...
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ANDREA di Mariotto Cini, detto Andrea del Minga
Emma Micheletti
Nacque a Firenze, probabilmente poco dopo il 1540. È verosimile che il suo primo maestro sia stato Michele di Ridolfo del Ghirlandaio, [...] 1564. Nel 1565 collaborò forse all'apparato per le nozze di Francescode' Medici. Nel 1566-67 entrò nell'Arte dei medici e speziali maniera vasariana. Nel 1578, il 15 febbraio, Girolamo dei Pazzi stanziò del denaro per l'officiatura di un altare della ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] della Toscana.
Dopo il principato di Francesco I (1574-87), il granduca adiacente alla chiesa è la cappella dei Pazzi, di Brunelleschi. Tra le moltissime altre si concluse con l’attività della Camerata de’ Bardi, detta Camerata fiorentina, che ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...