CANDIA, Marcello
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Nacque a Portici (Napoli) da Camillo e da Luigia Mussato il 27 luglio 1916.
La famiglia, residente a Milano, si trovava nel capoluogo campano dal 1913, quando il padre del C. - già [...] mesi a Ghirla nel romitaggio di s. Francesco a La Selva (una dipendenza del sede del "Ceppo", un ambulatorio medico con lo scopo di fornire nozioni il centro sociale della Favela do Borel a Rio de Janeiro, il centro di assistenza sociale e religiosa ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] dove si stabilì senza mai più distaccarsene ed esercitando per tutta la vita la professione medica. A Lecce strinse amicizia con l'umanista Francesco Antonio De Giorgio, nipote di Scipione Ammirato e membro della locale Accademia dei Trasformati; per ...
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FEDE, Francesco
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Petrella Trifernina (Campobasso) il 16 febbr. 1832, da Nicolangelo e da Luisa De Mattei. Compiuti i primi studi nel seminario di Larino, si iscrisse all'università [...] -55, con E. Cacace; L'antisepsi intestinale nei bambini, ibid., pp. 213-221, con G. De' Tommasi; Sulla produzione sottolinguale o malattia di Riga, in Atti d. R. Acc. medico-chirurgica di Napoli, LV (1901), pp. 344 ss.; Ricerche microscopiche e nuove ...
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COLUCCI, Cesare
F. Di Trocchio
Nacque a Napoli il 31 ott. 1865 da genitori di origine abruzzese, Francesco e Lucilla dei baroni D'Amico. Compiuti i primi studi con brillante esito, nonostante la perdita [...] (In morte di L. Bianchi, in Atti d. R. Accad. di scienze medico-chirurg. di Napoli, LXXXI [1927], pp. 47-60; La glorificazione di un Roma, Torino e Napoli che furono rette rispettivamente da S. De Sanctis, F. Kiesow e dal C.: questi studiosi furono ...
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LORENZI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze tra il 1459 e il 1460 da ser Piero di ser Antonio (si ignora il nome della madre). Iniziati gli studi a Firenze, nel 1476 era scolaro presso lo Studio [...] il L. dedicò a Francesco Pandolfini la Ars medica, pubblicata a Pavia nel 1506 e in seguito inserita in raccolte latine di Galeno. Non sono databili le versioni delle In Hippocratis praedictiones (Firenze 1508) e dei De differentiis febrium (Parigi ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] il 5 nov. 1626 commentando il De meteoris di Aristotele. Tutta la sua attività ottenne, per raccomandazione del cardinale Francesco Barberini, la cattedra di medicina 1654-55, fu assegnata l'anno dopo al medico senese M. Naldi, già professore a Pisa ...
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FLARER, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 27 nov. 1791 a Tirolo, presso Merano, da Giacomo e Maria Laiterin. La famiglia, agiata e contadina, desiderando per il figlio la carriera ecclesiastica, [...] anteriore (Sulla cura del buftalmo col mezzo del setone, in Gazzetta medica di Milano, II [1843], 33, pp. 269-271).
In monografia De iritide eiusque speciebus earumque curatione (Pavia 1841): il lavoro - presentato all'Académie royale de médecine ...
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CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] 1583.
Esercitava contemporaneamente la professione medica all'ospedale di S. Francesco, dove si fece notare per
Lo Haller stronca recisamente un'altra opera del C., De verminibus, de uteri affectibus, deque morbis cutaneis tractatus, Parisiis 1634, ...
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PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] François Du Moulin de Rochefort, ch’era stato precettore del re Francesco I e amico di Erasmo da Rotterdam). Il Galignani motiva questa sua scelta con la vasta preparazione culturale del personaggio, che è a un tempo medico, filosofo, matematico e ...
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CALVI, Giovanni
Ugo Baldini
Nato a Cremona il 19 luglio 1721, parente da parte materna di Francesco Arisi, animatore della vita accademica cremonese, iniziò gli studi nella città natale, coltivando [...] , il discorso Della morte di Socrate (Pisa 1763) considera originalmente la questione dal punto di vista medico; il secondo, De medicamentis pro nosocomiorum levamine moderandis (Pisa 1763), steso in forma epistolare, si schiera contro l'eccessivo ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...