FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] Doni, filze 103-121); per la tribuna di Galileo del Museo della Specola scolpì il medaglione di Francesco Redi (1840-41) e il busto di Ferdinando II de' Medici (1842; Ibid., Segreteria di Gabinetto, Appendice, filza 118, ins. 8; Fabbriche 221 P; G. E ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] Luigi de' Medici il G., ancora impegnato nei lavori di completamento del palazzo S. Giacomo; la planimetria del nuovo tracciato, delimitante il confine tra città e casali, lungo ben 20 km e articolato in tre tratti venne approvata dal re Francesco I ...
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LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] p. 169). Nel 1560 completò il busto di Giuliano de' Medici iniziato da Alfonso Lombardi, pendant dei suoi insieme con quello partecipò alla realizzazione degli apparati per le nozze tra Francesco I e Giovanna d'Austria figurando tra gli artisti ...
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PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] 18 maggio 1675 a Leopoldo de’ Medici lo indica tra «quei pittori che in Venezia hanno grido [...] parte opera in Venezia e parte in Brescia» (L. Procacci - U. Procacci, 1965, p. 101). Tra le tele giovanili si ricordano: S. Francesca Romana (Verona, S ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] 1555) al duca Francesco di Guisa perché gli faccia eseguire, come al migliore dei dipintori alla corte francese" in quel tempo, le pitture della volta nella cappella del suo palazzo. Fece anche, per ordine di Caterina de' Medici, la decorazione della ...
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FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] dopo un promettente esordio come aiuto del padre; Francesco prese i voti come chierico regolare della Madre nell'omonimo convento fiorentino e fu eseguita nel 1692 per Ferdinando de' Medici, che trasferì l'originale nelle sue raccolte), sia dai ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] esemplari nelle principali biblioteche.
Sono dedicate a Cosimo de' Medici le cinquanta incisioni, da disegni di G. cardinale d'Austria al di sopra, e la data 1580, presso Francesco Zanetti, sono rilegati insieme. Pubblicate nel 1580 (con lo stemma del ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] eseguito in occasione dell'ingresso in città di Maria de' Medici, moglie di Enrico IV, contenente quindici incisioni del 107-174 (con bibl.); F. Petrucci Nardelli, Il cardinale Francesco Barberini senior e la stampa a Roma, in Arch. della Soc ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] , Galleria Palatina), inviata dall'autore al cardinal Leopoldo de' Medici (Borea, p. 208), cui si può affiancare di Francia (Medicina, S. Mamante, proveniente dalla chiesa dei Ss. Francesco e Anna). Risultano dispersi un S. Matteo e l'angelo (già ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] di porta al Prato, continuando a lavorare sia per Ferdinando II de' Medici sia per una cerchia diversificata di committenti. La scelta di trasferirsi definitivamente a Carrara nel 1670, dove Francesco era già stato per seguire le fasi di scelta e ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...