PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] -401); M. Plaisance, L’Accademia e il suo Principe. Cultura e politica a Firenze al tempo di Cosimo I e di Francescode’ Medici, Manziana 2004, ad ind.; R. Nosow, The debate on song in the Accademia Fiorentina, in Early music history, XXI (2002), pp ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] famiglia, sposò nel 1567 Dorotea Tancredi, nobile senese, e continuò ad attendere alle leggi. Ottenuta la protezione di Francescode' Medici, figlio del duca Cosimo, fu da questo chiamato a Firenze come giudice della Mercanzia; in quest'ufficio, che ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] di vari benefici. A trentatrè: anni, come confesserà egli stesso in una lettera del 10 maggio 1565 al principe Francescode' Medici (Archivio di Stato di Firenze, Mediceo, f.2978), ebbe in Firenze un figlio, Curzio, che per riguardo alla propria ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] e la fortuna del duca Alessandro de' Medici, in Lettere italiane, XLIV (1992), pp. 283-285; M. Plaisance, L'Accademia e il suo principe. Cultura e politica a Firenze al tempo di Cosimo I e di Francescode' Medici, Manziana 2004, ad indicem. ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] infatti l'unica fonte diretta relativa ai solenni festeggiamenti svoltisi per celebrare il battesimo di Leonora, la primogenita di Francescode' Medici e di Giovanna d'Austria. È scritta in forma di lettera indirizzata a Tommaso Buondelmonti e il C ...
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LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] : the politics of theory in ducal Florence, in Renaissance Quarterly, LVI (2003), 1, pp. 26-55; M. Plaisance, L'Accademia e il suo principe. Cultura e politica a Firenze al tempo di Cosimo I e di Francescode' Medici, Manziana 2004, ad indicem. ...
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DEL NERO, Tommaso
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 13 marzo 1545 da Agostino di Piero e da Nannina di Tommaso Soderini. Ebbe due fratelli: Nero e Francesco.
Secondo la descrizione di alcuni suoi [...] composto la commedia il Granchio, la donò al D. che si prese cura di farla stampare, dedicandola con una lettera a Francescode' Medici, figlio di Cosimo I, datata 9febbr. 1566.
In questa il D. non perde occasione per elogiare il suo sodalizio. Oggi ...
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DAL POZZO, Modesta
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 15 giugno 1555 da Gerolamo e Maria Dal Moro. Rimasta orfana di entrambi i genitori all'età di un anno, trascorse un'infanzia contesa fra parenti [...] , sotto lo pseudonimo di Moderata Fonte, i Tredici canti del Floridoro, poema dedicato ai granduchi di Toscana Francescode' Medici e Bianca Capello.
Nel quarto canto del poema la D. anticipa già alcune riflessioni sulla condizione femminile dell ...
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BONSI (Bonzi), Lelio
Gianni Ballistreri
Nato a Firenze verso il 1532 dal nobile Ugolino, si applicò con passione alla letteratura e alla filosofia. Giovanissimo, fu ammesso all'Accademia Fiorentina, [...] e da accenni fatti dal B. stesso nelle Lezioni e nel Trattato. Quattro delle lezioni sono dedicate a Francescode' Medici: la prima (letta il 6 luglio 1549)commenta il sonetto petrarchesco "L'aspettata virtù, che 'n voi fioriva" (CIV) scolasticamente ...
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BUONANNI (Bonanni, Bonanno), Vincenzo
Gianni Ballistreri
Nato a Firenze nella prima metà del sec. XVI da nobile famiglia, fu cultore delle lettere classiche e di quelle italiane; membro dell'Accademia [...] del divinissimo Theologo Dante d'Alighieri del Bello nobilissimo Fiorentino,intitolata Commedia (Firenze 1572) dedicato a Francescode' Medici, in cui il testo dell'Inferno dantesco è accompagnato da uncommento a dir poco stravagante.Nella grafia ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...