NORFINI, Luigi
Alessandra Nannini
Nacque il 1° giugno 1825 a Pescia, nel ducato di Lucca, da Giuseppe, docente di ostetricia a Pisa, poi, a Firenze dove fu anche direttore dell’Ospizio di maternità, [...] col Bambino che appare a S. Maria Maddalena de’Pazzi e le porge il velo della purità (collezione privata un ritratto giovanile della moglie (1860-65 ca.), il ritratto di Francesco Scoti (1875),oltre a una Natura morta del 1904 e all’Autoritratto ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] al L. (dell'ottobre 1527) che Alessandro de' Pazzi antepose alla sua versione latina della Poetica aristotelica dell'iscrizione latina per la tomba nella chiesa di S. Francesco a Padova.
Sono numerose le testimonianze dell'autorità e del rispetto ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] delicata trattativa politico-finanziaria per conto del Comune presso Francesco Sforza. Nell'ottobre-novembre del 1434, insieme con 1462, dove, nel commentare l'entrata trionfale di Piero de' Pazzi a Firenze dopo l'ambasceria al nuovo re di Francia, ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] l'Apparizione della Trinità a s. Maria Maddalena de' Pazzi, databile, per la presenza di un'iscrizione studio preparatorio per la tela di identico soggetto della chiesa di S. Francesca Romana a Roma, attribuita all'artista dal Waterhouse (1976, p. 63 ...
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SACCHI, Andrea
Alessandra Cosmi
SACCHI, Andrea. – Figlio di Nicola Pellegrini da Fermo, nacque probabilmente a Nettuno intorno al 1599, come si evince – in assenza dell’atto di battesimo – dagli Stati [...] Maria Maddalena de’ Pazzi e la diffusione delle sue immagini (1607-1668), in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, XXXII (1988), pp. 173-252; C. Benocci, Il rinnovamento seicentesco della Villa Mattei al Celio: Francesco Peparelli ...
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MONTAUTI, Antonio
Sandro Bellesi
MONTAUTI, Antonio (Giovanni Antonio). – Figlio di Annibale e di Chiara Danesi, nacque il 14 novembre 1683 nella parrocchia di S. Felice in Piazza a Firenze (Visonà, [...] da Filicaia, a Federico IV di Danimarca, a Francesco Maria de’ Medici, a Orazio Ricasoli Rucellai, a Lorenzo Magalotti con l’Innocenza per la chiesa carmelitana di S. Maria Maddalena de’ Pazzi a Firenze; l’opera fu affiancata in seguito dal marmo con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Stato, Chiesa, questione sociale
Michele Ciliberto
Tutti ricordano la famosa battuta di Massimo d’Azeglio: ora che è fatta l’Italia, occorre fare gli italiani. Ma, formatosi lo Stato nazionale, il primo [...] pubblicato nel 1879 e curato da Francesco Fiorentino, è dedicato «a FrancescoDe Sanctis che, scrittore e ministro, assalito dalla febbre e dalla pellagra, cacciato nell’ospedale dei pazzi (P. Villari, Le lettere meridionali ed altri scritti sulla ...
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NASINI
Felice Mastrangelo
– Famiglia di pittori toscani operosi tra il XVI e il XVIII secolo soprattutto a Siena e nel territorio circostante.
Una impari fortuna storiografica ha riguardato i componenti [...] murali e tele i locali del convento e della chiesa di S. Francesco ad Acquapendente (Viterbo; ibid., pp. 31-37), mentre al periodo compreso raffigurante il Matrimonio mistico di s. Maria Maddalena de’ Pazzi (ibid., pp. 86, 88). Nel 1690 realizzò ...
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NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] a comporvi libretti per i compositori Carlo Pallavicino e Carlo Francesco Pollarolo: per l’uno scrisse Carlo re d’Italia definisce il «mondo» come «un albergo de’ pazzi, una scena de’ personaggi redicoli, un dilettevole spettacolo della derisione ...
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VALORI, Niccolò
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 20 gennaio 1464 da Bartolomeo di Filippo e da Caterina de’ Pazzi, morta nel 1474.
Il fratello maggiore di Niccolò, Filippo, nato nel 1456, sposò [...] esplicita raccomandazione di Lorenzo de’ Medici. Lo stesso Filippo assunse il ruolo di leader familiare insieme allo zio Francesco alla morte del padre, nel gennaio del 1477.
Il clan Valori non fu toccato dalla congiura dei Pazzi, nonostante i legami ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...