PINAMONTI, Giovanni Pietro
Simona Negruzzo
PINAMONTI, Giovanni Pietro. – Nacque a Pistoia il 27 dicembre 1632 da Giovanni Pinamonti del Torchio e da Caterina Campanelli, sua seconda moglie.
Compì i [...] l’incarico di ‘provare lo spirito’ di suor Francesca Fabbroni, accusata di simulazione di santità. Degli esami Lucrezia risiedeva nel monastero delle Orsoline di S. Maria Maddalena de’ Pazzi, detto delle Barberine; tenne l’ufficio fino al 1699 ...
Leggi Tutto
TINUCCI, Niccolò
Cristiano Lorenzi
– Nacque a Firenze intorno al 1390, figlio di Tinuccio di Barone speziale, residente presso S. Maria in Campo, e di una Niccolosa, di cui si ignora il casato, che [...] anni Trenta era in stretti rapporti con Averardo di Francesco di Bicci: si conservano infatti cinque sue missive indirizzate significativi, in particolare, i nomi di Piero de’ Pazzi e di Piero di Cosimo de’ Medici, che confermano il legame con la ...
Leggi Tutto
RAMA, Camillo
Rita Dugoni
RAMA, Camillo. – Nacque a Brescia nel 1586. Leonardo Cozzando scrive che «uscì dalla Scuola di Giacomo Palma, e fu suo ben degno allievo […]; l’ultima sua maniera di lavorare, [...] Lanzi (1795-1796, II, p. 189) che, dopo aver indicato Francesco Giugno come unico allievo bresciano del Palma citato da Ridolfi, elenca tra i rispettivamente a S. Cecilia e a S. Maria Maddalena de’ Pazzi. Nel 1626 Rama giunse a Bagolino, dove lavorò ...
Leggi Tutto
BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] Lungo), ode composta dopo la congiura de' Pazzi in cui perì Giuliano de' Medici (1478). A questo fatto va Calvo, Roma 1525): per questa legazione, e le gelosie che suscitò, vedi Francesco Guicciardini, Storia d'Italia, I, 2, e Storie Fiorentine, X ( ...
Leggi Tutto
MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] Venti il M. lavorò nello studio di Filippo e Francesco Galassi dapprima come disegnatore, quindi come collaboratore e progettista via Cassia e altri fabbricati nei quartieri Portuense, Casal de' Pazzi e Torrevecchia.
Nel 1981 il M. decise la propria ...
Leggi Tutto
MUSSINI, Cesare
Marco Pierini
– Nacque a Berlino il 9 giugno 1804 da Natale, compositore bergamasco di origini modenesi, al tempo maestro di cappella alla corte di Prussia, e da Giuliana Sarti, figlia [...] vecchio e mortalmente infermo spira tra le braccia di Francesco I (Firenze, Galleria d’arte moderna di Palazzo s.; C. Scartabelli, Alle arti. In occasione del quadro la congiura de’ Pazzi dipinto da C. M., Firenze 1856; P. Selvatico, Arte ed artisti ...
Leggi Tutto
GORI GANDELLINI, Francesco
Mario De Gregorio
, Nacque a Siena da Giovanni e Maria Vittoria Gandellini: ci è pervenuta la data del battesimo, l'8 luglio 1738 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 1153, [...] Gandellini) nacque nel 1700 a Siena da Francesco Gori e da Caterina Maddali. Appassionato collezionista di suggerito all'Alfieri di trarre dal Machiavelli il tema della Congiura de' Pazzi, tragedia che poi gli dedicò.
Un nuovo incontro avvenne a ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] di Pasquini fu firmata da un incaricato dell’Ospedale de’ pazzi.
Nel 1620, all’epoca della citata pubblicazione del Superbi L’inventario del 1665 della perduta biblioteca dell’arciduca Sigismondo Francesco del Tirolo menziona una «messa a 10 voci», ...
Leggi Tutto
PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] specialmente con Leonardo e Bernardo Giustinian, ma anche con Francesco Barbaro e Paolo e Niccolò Barbo. Fu infatti però a Firenze, in qualità di precettore di Piero di Andrea de’ Pazzi, raccomandato da Niccolò Niccoli, ed esercitò l’incarico per un ...
Leggi Tutto
CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] intorno alla fondazione del napoletano monastero di S. Francesco degli Scarioni e il Ragionamento istorico sulla città ed Esercizio divoto in ossequio di S. Maria Maddalena de' Pazzi (Firenze 1725). Inedite rimasero varie prose recitate all'Accademia ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...