ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] palazzo requisito ai Pazzi. Tuttavia il 126, 128; F. G. Battaglini, Della vita e de' fatti di Sigismondo Pandolfo Malatesta... commentario, in B. s., 207, 209; A. Luzio, Isabella d'Este e Francesco Gonzaga promessi sposi, in Arch. stor. lomb., s. 4, ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] , ottenne da Francesco Sforza la concessione per il cugino Andrea della commissaria di Parma.
Cosimo de' Medici riuscì fiorentina (1477).
In seguito alle vicende legate alla congiura dei Pazzi e dopo il successo personale di Lorenzo che, con il suo ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] 393-410), la requisitoria del procuratore generale La Francesca (pp. 470-484), il discorso dell’ «l’originalità [… ] è propria dei geni e dei pazzi, e più ancora di quelli che sono l’uno e gruppo musicale folk rock Têtes de Bois, il cui leader Andrea ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] 101, 150, 470 e passim; A. Valori, La difesa della repubblica fiorentina, Firenze 1929, pp. 58, 171 e passim; V. De Caprariis, Francesco Guicciardini dalla politica alla storia, Bari 1950, pp. 67, 95, nonché L. v. Pastor, Storia dei Papi, VI, 1, Roma ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] rapporto con l'ambigua figura di Francesco Coppola, conte di Sarno, un vicende che seguirono la congiura dei Pazzi. Com'è noto, la dura Firenze 1995, pp. 108, 124, 127, 136, 138; F.E. de Roover, L'arte della seta a Firenze nei secoli XIV e XV, a ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] , gli Ubertini, i Pazzi di Valdarno correvano il Casentino sposato due volte. Da Bartolomea di Francesco di Tano degli Ubaldini (sposata ; D. M. Manni, Osservazioni istor. sopra i sigilli antichi de' secoli bassi, XXIV, Firenze 1775, pp. 108-10, 115 ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] che «bisogna essere pazzo per congiungersi a pazzi» (Mambelli, 1963, di Perticari, i trattati Degli scrittori del Trecento e de’ loro imitatori (I, 1, pp. 3-198 maggio 1822 si trasferì presso il cugino Francesco Cassi a San Costanzo, dove morì ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] seguita alla congiura dei Pazzi, venne restituito dai belli cavalli, e cum veste de oro e cum ragazze vestite de giupponi e giornei de argento; che quando se e il ducato d'Urbino, appartenente al conte Francesco Bigazzini che l'aveva donata al duca d ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] Gostanza, Brigida e Cosa, e cinque figli: Francesco (nato nel 1458), Luigi, Galeotto, Carlo e guerra seguita alla congiura dei Pazzi nel 1478, tornò a far di F. Gaeta, Milano 1962, p. 479; Lorenzo de' Medici, Lettere, a cura di N. Rubinstein et al ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] animava i Genovesi. Sostituito nella carica da Francesco Diedo l'8 marzo 1478, due mesi di soldati. La congiura dei Pazzi ed il suo cruento epilogo scrive il Malipiero - ha ditto che l'ha modo de liaver in otto zorni la città di Ferrara, continuando ' ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...