D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] Roma, tre nel Collegio Clementino retto dai somaschi (tra essi, Francesco Saverio, erede al titolo paterno), il quarto, il D. 1830 nel corso della lunga missione di mons. F. DeAngelis, erano ancora molto tesi per la politica antiecclesiastica che i ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] altri missionari, fra cui Francesco Brancati, se il grande De Trinitate); X, Wan-wu yüan-shih (De rerum, principio); XI-XV, T'ien-shen (Deangelis); XVI, Hsing-wu chih-tsao (De creatione); XVII-XXII, Jen-lin-hun (De anima); XXIII-XXIV, Jen-ju-shen (De ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] le medaglie, il quale ha ottimamente d'ebano, e d'avorio lavorato un Francesco da Volterra che in simili opere non ha pari" (Le vite..., a ., VII (1955) 2, pp. 7-99, passim; P. DeAngelis, L'Arcispedale di S. Giacomo in Augusta, Roma 1956, passim; ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] Saladino" ma "Sefadino", che gli successe nel regno (DeAngelis, Lettera apologetica..., Siena 1818. p. 23). La 1962, pp. 169-76.
Fonti e Bibl.: F. Ubaldini, in Francesco da Barberino Documenti d'amore, Roma 1640, nel verso della carta segnata ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] in esame la possibilità di musicare del poeta abruzzese la Francesca da Rimini, ma il progetto non andò in porto per . Toscanini e, il valore di interpreti quali S. Krusceniski, N. DeAngelis, G. Zenatello e P. Amato, non riportò il successo sperato; ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] incaricato da Pio VII di far pervenire all'imperatore d'Austria, Francesco I, un dispaccio in cui si rivendicavano i diritti della S opinione pubblica liberale da costringere il nunzio, F. DeAngelis, ad abbandonare la residenza e a trasferirsi a ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] , D. Corvi, A. Cavallucci, C. Unterberger, D. DeAngelis e altri, firmò una dichiarazione su come "si devono conoscere la chiesa di S. Maria la Nova a Montecelio insieme con i SS. Francesco e Antonio e S. Bonaventura oggi rubati (cfr. Faldi, 1959, pp ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] ... (catal.), Firenze 1933, p. 48, tav. XXXIV; A. DeAngelis, Scenografi ital. di ieri e di oggi, Roma 1938, pp. Milano 1973, p. 108; Il Museo francescano (catal.), Roma 1973, p. 41 (una terracotta con S. Francesco); G. C., Opere del periodo siamese ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] scomparsa di Luigi XII e la successione al trono di Francesco I resero infatti più fragile la sua posizione in Francia Gymnasii Patavini, Patavii 1757, II, pp. 61, 68; G. DeAngelis, Biografia degli scrittori sanesi Siena 1824, 1, p. 266; Memorie ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] dell'architettura, II, Venezia 1570, p. 6; L. DeAngelis, Notizie degli intagliatori… aggiunte a G. Gori Gandellini, X, - M. Tafuri, L'armonia e i conflitti. La chiesa di S. Francesco della Vigna nella Venezia del '500, Torino 1983, pp. 131 s., 148 ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...