BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] Bellri, poi accresciute, dopo la sua morte, dal figlio Francesco con le riproduzioni di altre pitture delle grotte di Roma degli intagliatori, I, Siena 1808, pp. 47-52; L. DeAngelis, Notizie degli intagliatori... aggiunte a G. Gori Gandellini, VI, ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] -67, poi a Roma, dove fu incaricato, col confratello Alessandro Franceschi, di riferire e giudicare il tenore delle prediche dei compagni di di Quodlibeta… de absolutis quae Deo conveniunt, de Trinitate, deangelis, de gratia, de incarnatione et do ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] fu pubblicata (Anagni 1704) e rappresentata; i cugini paterni DeAngelis avevano ospitato nella loro casa di Bauco (dal 1907 Boville dei quali si è detto, alle suore oblate di S. Francesco di Paola, delle quali dal 1750 fu procuratore, e a Veroli ...
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MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] n. 19; 194, S. Luca di Castello, n. 23; Corporazioni religiose soppresse, S. Francesco, bb. 33/ 4165, nn. 4, 54; 39/4171, n. 58; 41/4173, nn in La rocca imperiale di Bologna, a cura di J. Ortalli - C. DeAngelis - P. Foschi, Bologna 1989, pp. 82, 92. ...
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CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] (ultimato nel 1646) del convento di S. Francesco (ora palazzo degli uffici finanziari), rappresentanti S. Antonio . degli intagliatori, I, Siena 1808, pp. 255 s.; L. DeAngelis, Notizie degli intaglia- tori... aggiunte a G. Gori Gandellini, VIII ...
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PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] Balìa lo inviarono a Roma insieme con Pazzino di Francesco Strozzi, Alessandro di Giovanni dell’Antella, Lapo da nel primo Rinascimento, Bologna 1981, pp. 48 s., 52; L. DeAngelis, La revisione degli statuti della parte guelfa del 1420, in Ead., La ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] L'Album, l'elegante settimanale romano fondato nel 1834 da G. DeAngelis, di cui l'E., che aveva frequentato il suo "gabinetto di illustrati... (Roma 1886); Alcune notizie sopra Caterina Franceschi in Ferrucci da Narni (Assisi 1888); Iconologia delle ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] di maggiore impegno: Fermo e il cardinale Filippo DeAngelis (ibid. 1902), sorta di requisitoria contro un centrale, b. 2775, f. L. G. (ma si veda ibid. anche Leti Francesco); Dir. gen. Pubblica Sicurezza, Polizia politica, Cat. 1, pacco 715, f. L ...
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GIOVANNI di Michele
Laura Traversi
Non è nota la data di nascita di questo intagliatore e intarsiatore di legnami attivo a Pisa nella seconda metà del Quattrocento, figlio di Michele di Giovanni detto [...] Genesini da Lendinara, Giuliano da Maiano, Francesco di Giovanni, detto il Francione, e molti , Tarsie lignee, in Il Museo dell'Opera del duomo di Pisa, a cura di G. DeAngelis d'Ossat, Pisa 1986, pp. 137-144; R.P. Novello, Le tarsie lignee, in ...
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PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] de Toledo.
Si tratta di un brevissimo scritto sul prestigio raggiunto dal volgare sancito da letterati del calibro di Pietro Bembo, Ludovico Ariosto, Pietro Aretino, Francesco 84-103 passim; F.R. DeAngelis, Epistolario di Niccolò Franco. Codice ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...