BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] agli zelanti di ritornare nei loro conventi d'origine. Nel 1523, con l'elezione a ministro generale di FrancescoDeAngelis Quiñones, promotore in Spagna della "recollezione", la raccolta cioè degli zelanti in particolari conventi, si ravvivarono le ...
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DEANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] notabile Fequre Egzi'e, Matteo, Luca e Giovanni; e i Commentarii di B. Pereira alla Genesi e ai Salmi, di J. de Maldonado ai Vangeli, di F. de Toledo all'Epistola ai Romani, di F. Ribeira all'Epistola agli Ebrei, di B. Viegas all'Apocalisse.
Il D. fu ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] ; V. DeAngelis, Magna quaestio preposita coram Dante et domino Francisco Petrarca et Virgiliano, in Studi petrarcheschi, n.s., I (1984), pp. 123, 171, 185 s.; C.M. Monti, Una raccolta di "exempla litterarum", I, Lettere e carmi di Francesco da Fiano ...
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DEANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] le obiezioni antibayliane, nell'opuscolo Opponimento al sistema del padre F. Piro de' minimi intorno alla origirte del male si oppose alle argomentazioni del francescano e, con maggiore chiusura deterministica, sostenne la possibilità degli uomini di ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] e fisiologo A. Cesalpino, il medico G. DeAngelis, il filosofo platonico F. Patrizi, già suo nomine di alcune delle figure più rappresentative dell'episcopato postridentino, come Francesco di Sales a Ginevra, C. Bascapè a Novara, F. Borromeo ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] anni Carlo fu mandato a studiare a Bologna nel collegio di S. Francesco Saverio, retto dai gesuiti, dove restò otto anni. Studiò poi visitatore apostolico in Corsica, il vescovo di Segni, DeAngelis, con l'incarico di provvedere allo stato religioso ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] LXIX (1957), pp. 303 ss.; E. deAngelis, La patria di s. Pier Celestino, papa C. V, a cura di C. Giannotti, Ravenna 1958; G. Guolfo, C. V eremita, pontefice, santo, Isernia 1958; A. Frugoni, Iacopone Francescano, in Iacopone e il suo tempo. Convegno ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] nell'area pinciana, comprando prima la vigna del cardinale Francesco M. Del Monte e una più ridotta porzione confinante, 137-140; Scultura antica in palazzo Altemps, a cura di M. DeAngelis d'Ossat, Milano 2002; K. Takahashi, L'apparato funebre per l ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] Roma, tre nel Collegio Clementino retto dai somaschi (tra essi, Francesco Saverio, erede al titolo paterno), il quarto, il D. 1830 nel corso della lunga missione di mons. F. DeAngelis, erano ancora molto tesi per la politica antiecclesiastica che i ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] altri missionari, fra cui Francesco Brancati, se il grande De Trinitate); X, Wan-wu yüan-shih (De rerum, principio); XI-XV, T'ien-shen (Deangelis); XVI, Hsing-wu chih-tsao (De creatione); XVII-XXII, Jen-lin-hun (De anima); XXIII-XXIV, Jen-ju-shen (De ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...