EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] di Antonio Riccoboni ed iniziarvi la filosofia con Francesco Carlo Piccolomini, frequentando poi le scuole dei gesuiti gesuiti (da 0. Giustiniani a F. Azzor, da S. Tucci a M. deAngelis da B. Giustiniani a M. Vasquez al card. F. Toledo, ma non da ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] All'indomani della conclusione della pace di Crépy, stipulata tra Francesco I e Carlo V nel settembre del 1544 senza che di storia patria, LXII (1939), pp. 185, 225; P. DeAngelis, Musica e musicisti nell'arcispedale di S. Spirito in Saxia dal ...
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PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] Qui il giovane Pirelli conobbe alcuni letterati, tra cui Gherardo deAngelis e Giambattista Vico, di cui fu amico e ammiratore, della nomina: Domenico Orsini, già duca di Gravina, e Francesco Landi, arcivescovo di Benevento. Le due cerimonie in cui ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] -67, poi a Roma, dove fu incaricato, col confratello Alessandro Franceschi, di riferire e giudicare il tenore delle prediche dei compagni di di Quodlibeta… de absolutis quae Deo conveniunt, de Trinitate, deangelis, de gratia, de incarnatione et do ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] fu pubblicata (Anagni 1704) e rappresentata; i cugini paterni DeAngelis avevano ospitato nella loro casa di Bauco (dal 1907 Boville dei quali si è detto, alle suore oblate di S. Francesco di Paola, delle quali dal 1750 fu procuratore, e a Veroli ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] L'Album, l'elegante settimanale romano fondato nel 1834 da G. DeAngelis, di cui l'E., che aveva frequentato il suo "gabinetto di illustrati... (Roma 1886); Alcune notizie sopra Caterina Franceschi in Ferrucci da Narni (Assisi 1888); Iconologia delle ...
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CENTINI, Maurizio
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli di Angela Centini, sorella del card. Felice, e di Giovanni - e il fatto che il C. e i fratelli abbiano assunto il cognome materno fa supporre che [...] aedibus Duodecim Apostolorum", come "baccalaureus", delle Theses deangelis (ivi pubblicate nello stesso anno e dedicate, " , a nome dello zio, un contratto col convento di S. Francesco.
Creato, il 9 febbr. 1626, vescovo di Massalubrense - cittadina ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] sua intenzione di convertirsi al cattolicesimo; così il C. e Francescode Malines ebbero l'incarico di recarsi presso la regina per esaminare . L'unica opera teologica del C. è DeAngelis disputationes theologicae, Placentiae 1703, dedicata al vescovo ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] al quale e all'arcivescovo di Siena, il cardinale Francesco Todeschini Piccolomini (poi papa Pio III), il D. fama raggiunta nella filosofia e nella medicina. Nella lapide (riportata dal DeAngelis) era scritto che il D. morì nel 1501: e visse ...
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CAFFARELLI, Giovanni
Gabriella Bartolini
Nacque con ogni probabilità a Roma nell'ultimo decennio del sec. XIV o nel primo del successivo.
Mancano notizie su di lui sino al 1422, quando, in un documento [...] Alma in Urbe 1656, p. XXXV; P. DeAngelis, Historia basilicae S. Mariae Maioris de Urbe, Roma 1621, p. 42; P. istor. de' santi protettori della città d'Ancona, Venezia 1759, p. 118; M. Buglioni, Istoria del convento di S. Francesco, Ancona 1796 ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...