BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] ma fece anche disegni in proprio, e la derivazione da Francesco Maria Della Rovere è chiara nei baluardi di Porta a Borgo della Bibl. Naz. di Firenze, tradizionalmente attribuito a F. DeMarchi (che certo conobbe il B.), ma dal d'Ayala attribuito al ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] e il suo tempo, (catal., Siena), Milano 1990, pp. 276 s.; A. DeMarchi, in Da Sodoma a Marco Pino, addenda, a cura di F. Sricchia Santoro, Firenze 1991, pp. 1-4; A. Angelini, Francesco di Giorgio e l'architettura dipinta a Siena alla fine del ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] , pp. 26-44; J.R. Banker, in Ripensando Piero della Francesca. Il polittico della Misericordia di Sansepolcro, a cura di M. Betti et al., Firenze 2010, pp. 15-30.
19 A. DeMarchi, Identità di Giuliano Amadei miniatore, in «Bollettino d’arte», LXXX ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] gruppo più antico i sarcofagi di S. Francesco (de Francovich: intorno al 380-90; Kollwitz: , p. 39 ss.; rilievo di Ercole: O. Demus, The Church of S. Marco in Venice, Dumbarton Oaks 1960, p. 127; sarcofagi: H. Duetschke, Ravennatische Studien ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] portato a termine, dopo la sua morte, da Andrea Pisano e Francesco Talenti tra il 1348 e il 1359 circa. Il Ghiberti afferma: di A. Tartuferi, Firenze 2012, pp. 13-29; A. DeMarchi, Geometria e naturalezza, modulo e ritmo: un’opera fondativa alle ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] giovane' Giovanni Angelo D.; per cui il contratto con Francescode Furmenti potrebbe riferirsi anche ad altri lavori e non solo a s. Andrea) si legge la firma di Pantaleone DeMarchi, ad indicare che Giacomo doveva aver utilizzato anche materiale già ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] e il Bambino con i ss. Bernardino, Antonio abate, Francesco e Sabina occupa uno spazio unico, mentre una Pietà con M. Ceccanti - M.C. Castelli, Firenze 1992, pp. 295-306; A. DeMarchi, Gentile da Fabriano…, Milano 1992, p. 211 nn. 33 s.; J. Pope- ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] newly discovered testament and inventories of C. M. and his wife Francesca, in Antologia di belle arti, n.s., 1985, n. 26 Seicento: le siècle de Caravage dans les collections françaises (catal.), Paris 1988, pp. 271-275; A.G. DeMarchi, in La pittura ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea DeMarchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] una Madonna col Bambino e due angeli, affrescata in S. Francesco a Carpi (Padovani, 1974), una Madonna già in collezione milanese (Cinotti, 1964), un'altra nel convento bolognese del Corpus Domini (DeMarchi, in Prospettiva, 1987, p. 34 n. 54) e la ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] ), The palazzo S. Sebastiano (1506-1512) and the art patronage of Francesco II Gonzaga, fourth marquis of Mantua, in Gazette des beaux-arts, s , n.s., 2002, n. 103, pp. 41-66; A. DeMarchi, Dosso ritrattista, in Paragone, LIV (2003), 643, pp. 24-34 ...
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visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...
snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...