Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] portato a termine, dopo la sua morte, da Andrea Pisano e Francesco Talenti tra il 1348 e il 1359 circa. Il Ghiberti afferma: di A. Tartuferi, Firenze 2012, pp. 13-29; A. DeMarchi, Geometria e naturalezza, modulo e ritmo: un’opera fondativa alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] ’s place in nature (1863), fu tradotta in italiano da Pietro Marchi nel 1869 e comunque ben prima che Darwin stesso si pronunciasse in e Gaetano Boccardo per l’economia; e ancora FrancescoDe Sarlo, Canestrini, Delpino, Giacomo Cattaneo, Guglielmo ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] principe si era legato d'amicizia con Francesco di Marchi, celebre ingegnere militare e autore del famoso , 1545-1592, Bobbio 1932; L. van der Essen, A. F., prince de Parme, gouverneur général des Pays-Bas (1545-1592), 5 voll. Bruxelles 1933-1937 ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] giovane' Giovanni Angelo D.; per cui il contratto con Francescode Furmenti potrebbe riferirsi anche ad altri lavori e non solo a s. Andrea) si legge la firma di Pantaleone DeMarchi, ad indicare che Giacomo doveva aver utilizzato anche materiale già ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] e il Bambino con i ss. Bernardino, Antonio abate, Francesco e Sabina occupa uno spazio unico, mentre una Pietà con M. Ceccanti - M.C. Castelli, Firenze 1992, pp. 295-306; A. DeMarchi, Gentile da Fabriano…, Milano 1992, p. 211 nn. 33 s.; J. Pope- ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] scrive, febbricitante, il 9 settembre al nipote Francesco con ferma rassegnazione come sia "attorniato dalla coltura ital. di Madame de Sévigné, in Giorn. stor. d. letter. ital., LX (1912), p. 30; R. Calderini DeMarchi, I. Corbinelli..., Milano 1914 ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] newly discovered testament and inventories of C. M. and his wife Francesca, in Antologia di belle arti, n.s., 1985, n. 26 Seicento: le siècle de Caravage dans les collections françaises (catal.), Paris 1988, pp. 271-275; A.G. DeMarchi, in La pittura ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] 1916 è invece il soggetto di un film sulla vita di s. Francesco, dal G. stesso letto il 13 maggio nel convento torinese di -37), da C. Calcaterra e A. DeMarchi in un solo volume (ibid. 1948), da A. DeMarchi soltanto, sempre in un volume (Poesie e ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea DeMarchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] una Madonna col Bambino e due angeli, affrescata in S. Francesco a Carpi (Padovani, 1974), una Madonna già in collezione milanese (Cinotti, 1964), un'altra nel convento bolognese del Corpus Domini (DeMarchi, in Prospettiva, 1987, p. 34 n. 54) e la ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] ), The palazzo S. Sebastiano (1506-1512) and the art patronage of Francesco II Gonzaga, fourth marquis of Mantua, in Gazette des beaux-arts, s , n.s., 2002, n. 103, pp. 41-66; A. DeMarchi, Dosso ritrattista, in Paragone, LIV (2003), 643, pp. 24-34 ...
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visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...
snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...