ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , due opere, De quatuor virtutibus e Remedia fortuitorum, che appartengono, invece, a Martino Dumiense (l'A questo periodo (marzo-aprile 1312) avvenne l'incontro tra lui e Francesco Petrarca bambino, che a Pisa aveva compiuto il suo settimo anno ( ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] A. D'Ancona e F. Martini), gli "Amici" risposero con una 1896-1897; Le prime vittime di Francesco IV Duca di Modena Notizie di A C. e la letter. della nuova Italia, Torino 1939); C. De Lollis, Appunti sulla lingua poeta del C., in Saggi sulla forma ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] dopo, nel '47, si recò presso Francesco Ordelaffi, a Forlì, donde inviava una lettera del Buono e all'esilio di Pino de' Rossi, egli fa sentire nell'Epistola epistola esegetica dell'autore a fra' Martino da Signa. Notevoli sono le ecloghe ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] sotto forma di un'epistola a Francesco Gonzaga, componeva un breve trattato nella versione ed una "praefatio" a papa Martino V, risalente ai primi mesi del 1419 di τἁγαϑόν con "summum bonum"; il De recta interpretatione (datato dal Baron al periodo ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] Genova da parte di Filippo Maria; nel 1425 a Roma presso Martino V e, successivamente. nell'ottobre, a Venezia per trattare una a Francesco Visconti, è il De humani animi immortalitate. Desunto dalle opere di s. Agostino, specie il De spiritu ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] al G. 2 lire "per copiatura d'uno quaderno di carta de la Vita di Cristo" il 26 febbr. 1394 (ibid., I di testimone, da parte di messer Francesco di ser Viviano Franchi, in occasione della . un suo podere a San Martino a Paperino, nei pressi di Prato ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] Ferrari, può essere considerata "una specie d'estate di S. Martino, la seconda giovinezza (benché dai cinquantaquattro ai sessantasei anni) di famiglia, nella chiesa di S. Giacomo de' Riformati di S. Francesco.
La fortuna del C., massima presso gli ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] peggior concetto"), Ludovico San Martino marchese d'Agliè, non de madame Christine"), di gran lunga più robusta è l'Historia della reggenza di Madama Reale Cristina di Francia, duchessa di Savoia, regina di Cipro, tutrice delli ... duchi Francesco ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] contatti con riformati quali Francesco Linguardo e Lelio Sozzini dimostrando l'errore di "Martino Lutero, animale Mostruoso et la censura, ibid., LXXIV (1970), pp. 134-138; D. De Robertis, Una proposta per il Burchiello, in Rinascimento, VIII (1968), ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] in S. Martino di Montelabate nel (ff. 2r-151v), proveniente dalla bibl. di S. Francesco erede dei codici del Valturio, v. Ferri, La giovinezza . III; e presso C. G. Fossati, Le Temple de Malateste de Rimini, Fuligno 1794, p. 37; solo le riprod. fot ...
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martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...
Cpa
s. f. inv. Sigla dell’ingl. Coalition Provisional Authority, Autorità provvisoria della coalizione multinazionale operativa in Iraq. ◆ l’ambasciatore Gian Ludovico De Martino, inviato straordinario del Governo italiano presso l’autorità...