Scultore. Nacque a Firenze probabilmente il 7 ottobre 1488 da Michelagnolo di Viviano; morì nel 1560. Il padre (1459-1528), detto da Gaiole, era uno dei migliori orefici di Firenze. Fu allievo del padre [...] che vi sovrintendeva. Leone X gli ordinò anche, per intercessione del cardinale Giulio de' Medici, un gruppo in marmi di Orfeo e Cerbero per il cortile del palazzo Medici, dove fu collocato su una adorna base di Benedetto da Rovezzano (ora in ...
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Figlio di Enrico II e di Caterina de' Medici, nacque a Fontainebleau il 18 marzo 1554. Cominciò a partecipare alla vita politica nel 1573; e il momento era propizio alla sua smodata ambizione. Gli ugonotti [...] che, in piena rivolta contro la monarchia, cercavano di legittimare così la propria azione. Solo per la mediazione di Caterina de' Medici si poté conchiudere la pace di Étigny o di Monsieur (7 maggio 1576), che, mentre dava garanzie e concessioni ...
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Nacque il 4 novembre 1448, da Ferdinando e da Isabella di Chiaromonte, allora duchi di Calabria. Ebbe per il primo il titolo di principe di Capua, che poi fu assunto dal primogenito dei principi ereditarî [...] , dopo aver conquistato Colle (1479), costrinse alla pace Lorenzo de' Medici, che, per conchiuderla, si recò personalmente a Napoli. Nel egli aveva sposato nel 1465 Ippolita Maria Sforza, figlia di Francesco duca di Milano, la quale gli fu, sin che si ...
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MINO da Fiesole
Anna Maria Ciaranfi
Scultore, nato a Poppi in Casentino verso il 1430, morto a Firenze nel 1484. Della sua gioventù non sappiamo nulla. Certo venne presto a Firenze e forse ebbe prima [...] Berlino), di Rinaldo della Luna (1461), di Giovanni e Piero de' Medici (intorno al 1463), di una giovane donna, ecc., tutti al le cose più fini è il monumento funebre al giovane Francesco Tornabuoni alla Minerva (circa 1480). Nelle citate opere le ...
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STROZZI, Leone
Guido ALMAGIA
Ammiraglio, nato a Firenze nell'ottobre 1515, morto a Castiglione della Pescaia presso Scarlino (Grosseto) il 26 giugno 1554. Passò la sua infanzia a Firenze, e alla morte [...] Padova per completare i suoi studî. Due anni dopo, quando Alessandro de' Medici divenne signore di Firenze, fu dal padre condotto a Roma, fu scoperta e il Burlamacchi decapitato.
Alla morte di Francesco I, il nuovo re Enrico II nominò Leone generale ...
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Nacque, di famiglia fiorentina, a Lamporecchio nel 1497 o '98 e visse i primi vent'anni nel Casentino e a Firenze. Fu protetto dal cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena suo parente, il quale lo mise al [...] sacco di Roma e nel 1529 all'incoronazione di Carlo V in Bologna. Nel 1532 entrò al servizio del cardinale Ippolito de' Medici, dal quale ottenne, l'anno dopo, il canonicato che aveva già avuto il Poliziano. Abbandonò il cardinale, mentre si recava ...
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GIOVANNI da Udine
Luigi Coletti
Pittore, nato a Udine il 15 ottobre 1487 da Francesco Recamador (onde il cognome "Ricamatore" o "dei Ricamatori" ch'egli stesso usò), morto a Roma nel 1564. Il suo maestro, [...] come gli stucchi del palazzo dell'Aquila; e diede il disegno per le bordure degli arazzi di Raffaello. Il Cardinale de' Medici, poi Clemente VII, cominciò a servirsene (1520) per la Loggia della Vigna (Villa Madama) nella quale G. oltre alle consuete ...
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GIULIO Romano
Carlo Gamba
Giulio Pippi, detto Giulio Romano, pittore e architetto, figlio di Pietro Pippi; nacque a Roma, secondo il Vasari suo amico, nel 1492, secondo altri computi nel 1499; morì [...] 1518 gli faceva condurre in troppo gran parte i quadri commessigli per Francesco I, e la Favola di Psiche alla Farnesina.
G., per condurre sui proprî concetti la villa del cardinale Giulio de' Medici sotto Monte Mario, oggi Villa Madama. Sebbene ...
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Nacque a Bologna da Agostino Albani, ricco mercante di seta, e da Elisabetta Torri il 17 marzo 1578. Fanciullo ancora, fu messo alla scuola di Dionigi Calvaert, ov'ebbe carissimo condiscepolo Guido Reni, [...] e fantasia d'invenzione, che dové ripeterli altre tre volte per diversi committenti, e fu richiesto anche dal cardinale Gian Carlo de' Medici (figlio di Cosimo II), per il quale raffigurò le Insidie di Venere e degli Amori alla castità di Diana (1633 ...
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Nacque il 4 aprile 1508 a Ferrara, da Alfonso I e da Lucrezia Borgia; successe al padre il 31 ottobre del 1534. Salendo al trono, trovava già in gran parte risolte le questioni più gravi che avevano così [...] Paolo III nel 1543 a Modena, Reggio e Ferrara. Finché visse Francesco I re di Francia e l'Italia fu quasi tranquilla, E. pace separata, E. riuscì a sua volta per opera di Cosimo de'Medici duca di Firenze a concludere la pace con la Spagna il 18 ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...