COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] della Barbaro, egli riuscì a farsi cedere dall'editore Francesco d'Asola il privilegio rilasciato dal Senato veneto per la dedica è "Allo ffiustrissimo et eccellentissimo signore, il signor Cosimo deMedici Duca di Fiorenza" (c. 2r), ed è certo uno ...
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CLAUDINI, Giulio Cesare
Concetta Bianca
Nacque a Bologna da Tommaso e da Ippolita Dosi, intorno agli anni 1550-53 come si può dedurre dal suo curriculum di studi, anche se i biografi tacciono sulla [...] pubblicata dal nipote Giulio Cesare Claudini l'Empirica rationalis libri VI absoluta, dedicata a Ferdinando II de' Medici, dopo che il figlio Francesco (morto nel 1648) l'aveva preparata per la stampa. Un'opera davvero monumentale (il primo tomo ...
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FOLLI, Francesco
Gabriella Belloni Speciale
Nacque il 31 maggio 1624 a Poppi, nel Casentino, da Domenico e Orsina Dombosi.
La famiglia era originaria di Sansepolcro. A Poppi il F. compì gli studi letterari [...] mali, ma ringiovanire ed ingigantire" (F. Folli, Stadera..., p. 35).
Il 13 ag. 1654 presentò al granduca Ferdinando H de' Medici una sua Memoria manoscritta che non ebbe però alcuna conseguenza. Ottenuta la condotta di Bibbiena (19 ott. 1657), il F ...
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BARDI, Girolamo
Francesco Cagnetti
Nacque a Rapallo il 7 marzo 1603, da Giovanni e da Lucrezia Della Torre. Ricevette a Geno-ra, città d'origine della sua famiglia, la prima istruzione. A dodici anni [...] interveniva con due lettere sulla questione De latere Christi aperto in risposta al medico scandinavo Thomas Bartholin. Infine, sempre a Genova, il B. scrisse un'operetta devota ispirata a s. Francesco Saverio, Xáverius peregrinus,che pubblicò poi ...
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CALESTANI, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Parma il 13 nov. 1510 da Bernardo e da una certa Giovanna. Fin da giovane si dedicò all'arte della spezieria, che apprese nell'officina parmense di Benedetto [...] nel 1564 per i tipi di Francesco Senese col titolo: Osservationi di G. C. Parmigiano nel comporre gli antidoti et medicamenti, che più si costumano in Italia all'uso della medicina, secondo il parere de' medici antichi, e moderni esaminate. Con l ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] al L. e cercò di intercedere presso Cosimo de' Medici al fine di ottenere dal papa il riconoscimento C. Griggio, Il codice berlinese Lat. fol. 667. Nuove lettere di Francesco Barbaro, in Miscellanea di studi in onore di Vittore Branca, III, Firenze ...
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CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto De Ferrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] chirurgia alla S. Casa di Loreto, al posto di Francescode Rossi, la cui vedova, Lorenza di Giovanni Venturucci da non si occupa dei problemi umanitari ad essa legati, ma ragiona da medico che non trascende "i limiti della sua professione", "per sua ...
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BANDINI, Bartalo (Bartolo di Tura)
Giulio Prunai
Nacque a Massa Marittima nel 1391 da famiglia senese dell'ordine del Popolo, che aveva la signoria di Castiglioncello sul Trinoro (Castiglioncello Bandini); [...] Castellottieri per la cura di Bosio Attendolo, fratello di Francesco Sforza e marito della contessa Cecilia di Santa Fiora, ma a quelle dei Salimbeni. A Firenze egli conobbe Lorenzo de' Medici, con il quale mantenne rapporti epistolari.
Il B. morì ...
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CARRESIO, Lodovico
Claudio Mutini
Nacque a Padova nel 1463, probabilmente da famiglia di umilissime condizioni. Conseguita la laurea in filosofia e in medicina, riuscì a guadagnarsi presto una notevole [...] e in rapporti con la corte fiorentina di Lorenzo de' Medici; dopodiché il C. avrebbe tentato la carriera universitaria il celebre maestro di Pico della Mirandola) e Nardo (Francesco Securo da Nardò, stimato autore di commentari alla Metafisica ...
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GRIFONI, Teofilo
Mario De Gregorio
Nacque a Siena il 5 maggio 1649 da Paolo e Ottavia di Girolamo Orlandi. Dopo studi propedeutici di filosofia intraprese quelli di medicina, seguendo le orme del padre, [...] accreditato già al servizio di Mattia de' Medici e autore di un Tractatus genericus febrium che si conserva, fisiocritica per l'esaltazione al pontificato dell'em. signor cardinale Giovanni Francesco Albani…, c. 39r; Z.I.6: U. Benvoglienti, ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...