Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] di giuristi, avvocati, medici, professori, amministratori consapevole di una sola che sia vera» (R. Descartes, Discours de la méthode; trad. it. a cura di A. «certo» dei fatti storici, e in Francesco Bacone il richiamo a una sintesi tra vero ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] la posizione di Carlo V verso Francesco Sforza, al quale fu data occasione de Praet, gli accordi di pace e di alleanza con Venezia, il papa e i principali Stati italiani, eccetto Firenze, ferma nella sua resistenza, dopo la cacciata dei Medici ...
Leggi Tutto
DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] philosophi et medici excellentissimi Conradi Gesneri Tigurini,Tiguri 1566, p. 82; A. Riccoboni, De Gymnasio Patavino..., 1978, p. LXXXVII; E. Cortese, Nicolaus de Ursone de Salerno...,in Per Francesco Calasso. Studi degli allievi,Roma 1978, pp. ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] sopraggiunta il 21 febbr. 1511, Mise fine de iure alla sua nunziatura milanese, ma il nuovo suo successore, il 19 nov. 1523, un Medici che assunse il nome di Clemente VII. Riprendendo riportata da Carlo V su Francesco I presso Pavia (1525). Il ...
Leggi Tutto
filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] la collera delle divinità. Nel De rerum natura di Lucrezio la genesi Il sapere pratico di viaggiatori, medici, ingegneri, matematici, naturalisti, del mondo fisico creata dal metodo sperimentale. Francesco Bacone teorizzò il rigetto dell’autorità degli ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] l'educazione del figlio a medici e ad "educatori" bigotti, ), scritta per suggerimento di Francesco Ventura, uno degli ultimi di M. Marangio; III di A. Spedicati; IV di P. De Fabrizio). Per la Relazione mi sono invece avvalso del testo curato da ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] nella filosofia, Niccolò Leoniceno nelle scienze mediche e naturali. Ebbe, tra i migliori come si può vedere dall'orazione De concordia dedicata a Gyórgy Szatmári agenti diplomatici di Carlo d'Asburgo e Francesco I di Valois erano venuti in missione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] Navagerio e nel 1550 a Verona per Francesco Venier. Mentre si trova a Padova, il Este per lo scontro sulla precedenza con i Medici, la Repubblica di Genova per la confisca Venezia 1590 (apud Franciscum de Fransciscis senensem, qui utilizzata ...
Leggi Tutto
JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] alle vicende del Collegio dei medici veneziani è la stampa di due (IGI, 1646) e ancora nel 1479, quella del De civitate Dei di s. Agostino nel 1475 (IGI, di biblioteconomia e storia del libro in onore di Francesco Barberi, Roma 1976, pp. 619-628; M ...
Leggi Tutto
NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] de Martory de Sainte-Colombe, un prelato francese all’epoca segretario di Odet de Foix, visconte di Lautrec e luogotenente di Francesco 34). Curò inoltre il volume di consigli Quod doctores et medici non teneantur ad collectas (Torino, M. Cravotto e F ...
Leggi Tutto
Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...