MACERATA (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Giuseppe CASTELLANI
Capoluogo di una delle quattro provincie delle Marche. La città è tutta distesa, da E. a O., sul dolce versante solatio d'una [...] tracciata, sulla cresta a O. delle mura, un ampio rettifilo pianeggiante dalla Porta infatti signore dal 1350 al 1353 un Fedo de' Mulucci, più tardi se ne fecero signori (1385-86, 1413-1433); e finalmente Francesco Sforza (1433-1445), dopo il quale ...
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POTENZA (A. T., 27-28-29)
Paolo DE GRAZIA
Pietro ROMANELLI
Ruggero MOSCATI
Clarice EMILIANI
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Città della Lucania, capoluogo di provincia, situata a 823 m. s. m., in pittoresca posizione dominante [...] una navata sormontata da cupola. La chiesa di San Francesco, del sec. XIIl, ha una bella porta lignea saccheggiò e ne abbatté le mura.
Nel 1273 un orribile terremoto 1902, p. 908 seg.; S. De Pilato, Saggio bibliografico sulla Basilicata, Potenza ...
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Città della Francia nordorientale, a 84 km. da Parigi, capoluogo di circondario nel dipartimento dell'Oise, con 17.361 ab. (1926). È posta sulle rive dell'Oise, a valle della confluenza di questo fiume [...] viali spaziosi e tranquilli, con begli alberghi; e il Quartier de la gare (che è posta sulla riva destra dell'Aisne 1374, non rimangono che le torri, i fossati, e tratti di mura lungo il terrapieno; esso era situato sull'area dell'attuale palazzo. ...
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. Il vocabolo crypta, che, sebbene d'origine greca (da κρύπτω "nascondo"), s'incontra come sostantivo soltanto in latino, serviva a indicare nella casa e nel tempio romano qualunque ambiente sotterraneo; [...] crypta Damasi). Più tardi il Ler de locis indica col termine cryptae tutta reliquie dal suburbio al chiuso delle mura cittadine. Ma si scavarono cripte da X sono le cripte della cattedrale e del S. Francesco di Ravenna. Per quella del duomo (ora chiusa ...
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Cittadina veneta in provincia di Belluno, di origine antichissima, posta sul versante meridionale di uno sprone del monte Telva (m. 560), detto localmente Collina delle Capre (m. 325), formato da scaglia [...] città, cinta di mura dai Veneziani e ricostruita 'Ungheria, e da questi offerta a Francesco da Carrara. Il Carrarese cedette la ; Hülsen, in Pauly-Wissowa, Real-Encyclopädie, VI, col. 2172; R. De Ruggiero, Dizion. Epigr., III, Roma 1922, p. 49; E. Pais ...
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Cospicua città e notevole centro industriale delle Marche, in provincia di Ancona, assai rinomata per la fabbricazione della carta. È situata in un'ampia e irrigua conca, attraversata dall'affluente di [...] piano, a 325 m. s. m., cinta di mura con 4 porte, a 1 km. dalla stazione Agostino e della demolita chiesa di San Francesco i portali. Invece conservato nella sua integrità in un'altra sotto il portico de' Vasari. Tuttavia il maggiore e più ...
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SEGOVIA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Federico PFISTER
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Città della Vecchia Castiglia, capoluogo dell'omonima provincia (40° 57′ N.; 4° 7′ 34″ O.). È edificata sopra [...] di 80 m. la confluenza dei due fiumi. Della grandiosa cinta di mura costruita dai Romani e riattata anch'essa nel sec. XI, lembi abbastanza S. Francesco e l'Alcázar. Alcune delle arcate furono però ricostruite nel 1483 dall'architetto De Escobedo. ...
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VILLAFRANCA di Verona (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Walter MATURI
Grosso paese della provincia di Verona, 16 km. a SO. da questa città, sulla via di Mantova, in zona pianeggiante, 54 m. s. m., in [...] del sec. XII, quando era difesa con mura merlate e con torri, di cui alcune 8 luglio stesso Napoleone III scrisse a Francesco Giuseppe che l'armistizio doveva essere III a Villafranca, v. specialmente, P. De La Gorce, Histoire du second empire, III, ...
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Secondo figlio di Gilberto di Borbone, conte di Montpensier e delfino di Alvernia, e di Chiara Gonzaga, figlia di Federico Gonzaga, marchese di Mantova, nacque il 17 febbraio 1490. Morti il padre e il [...] del 1521 contro Carlo V, poiché Francesco I, invece di dare il comando in cui egli stesso dava la scalata alle mura veniva ferito a morte da un'archibugiata di de Bourbon (alquanto tendenzioso a favore di Carlo), Parigi 1904. Cfr. inoltre: G. De ...
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Città della Prussia posta sulla riva sinistra del Reno tra Colonia e Coblenza, nell'ultimo lembo della pianura di Colonia (a 47 m. s. m.) ai piedi del gruppo collinoso di Ville e dell'Eifel.
L'insediamento [...] da un incendio nel 1689, le sue mura non la difesero in modo sufficiente durante stile italiano. L'architetto francese Robert de Cotte modificò e terminò la costruzione. era l'arcivescovo elettore Massimiliano Francesco, che nel 1786 l'inaugurò ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...