CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] il 25 giugno del 1386 alle Brentelle, davanti alle mura di Padova, i Veronesi furono infine sconfitti. Ma d'Alessio, La storia della guerra per i confini (1372-73),La 'Ystoria de mesier Francesco Zovene', La guerra di Trivixo, ibid., XVII, 1, t. 3, a ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] il re lasciasse al viceré in Perugia, Francesco da Ortona, l'autorità di decidere in a ferita riportata sotto le mura dell'Aquila (5 giugno 1424 personale.
Il primo dei trattati del B., quello De Guarentigiis, scritto a Ferrara nel 1447, ebbe varie ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] giugno le sue milizie si accostarono alle mura. L'I. cercò di negoziare un primi di novembre, sollevato Francesco Bussone (il Carmagnola) Sorbelli, I, Bologna 1938, ad ind.; Carteggio di Pileo De Marini arcivescovo di Genova…, a cura di D. Puncuh, ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] dell'arme", rafforzò il bargello e fece restaurare le mura, rivendicò la custodia delle chiavi e la guardia delle vittoria dell'esercito di Francesco I.
Al termine della guerra rientrò a Firenze come segretario di Lorenzo de' Medici e dopo la ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] , signore di Forlì, e di Francesco Sforza. Come condottiero è ricordato nella colloqui – peraltro infruttuosi – con Cosimo de’ Medici per convincerlo a sostenere l’impresa monastero di S. Dionigi fuori le mura, dove parte dei monaci non rispettava ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] questa vicenda l'Ordine francescano ne uscì economicamente penalizzato, e si comprende perché Salimbene de Adam abbia attribuito al Comune la parte di terra necessaria per il completamento delle mura cittadine, tra porta S. Croce, porta S. Pietro e ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] il permesso di trasferire dentro le mura di Bertinoro il locale convento dei 1377, a causa dell'opposizione di Francesco il Vecchio da Carrara alla permanenza di suo lavoro più noto è il trattato De iure monarchiae, composto probabilmente nel 1400 ( ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] Francesco Novello impartì al figlio Francesco III e al B. l'ordine di assediare Vicenza. I Padovani, giunti sotto le mura , Bergamo 1899, p. 81; M. Savonarola, Libellus de magnificis ornamentis regie civitatis Padue, in Rerum Italicarum Scriptores, 2 ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] estendevano tuttavia ben oltre le mura della città. Lo rivela 20.000 lire al duca Francesco Sforza, pagate dalla Tesoreria 33, 39, 47; 4, nn. 8 s., 12, 17, 19 s.; Arch. Malvezzi de' Medici, bb. 3, n. 1, doc. in data 9 luglio 1518; 5: Notizie storiche ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] ricoverato nell'infermeria del convento di S. Francesco; a questo secondo testamento aggiunse due codicilli i "plures Sermones editi a domino Rico de Morano" - probabilmente un'opera del già di là della vecchia cerchia di mura, appunto nel 1188) e le ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...