DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] del D.: Edoardo Scarfoglio e Francesco Paolo Tosti, Cesare Pascarella e Angelo Conti, Mario de Maria e soprattutto Gabriele D' Diana a Roma, sulla via Tuscolana, l'alta torre sulle mura di Belisario presso porta Pinciana a Roma, già abitata dallo ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] effetti un tumulto. Il 4 maggio, il Borbone arrivò sotto le mura di Roma, e il giorno dopo cominciò l'orribile e lungo tra vagheggiamento e attività che, comprensibilmente, portò FrancescoDe Sanctis, forgiato nella temperie risorgimentale e dalla ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] da escludere che l'"allogiamento" ("l'orto, ... la casa e ... le mura") di cui rende grazie nel son. 222, vv. 1-2 (ma per , del ritratto del poeta fatto dipingere su tavola a Francescode' Bonsignori da Verona, scolaro del Giambellino e del Mantegna ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] 24 s. (qui Sgruttendio è identificato con un tal Francesco Balzano, erudito e storico secondo un'ipotesi inaugurata da cortese-sgruttendiani. Scelte di versi cortesiani si trovano in: E. DeMura, Poeti napoletani dal '600 a oggi, Napoli 1950; E. ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] seggiono a quella mensa dove lo pane de li angeli [cioè, la sapienza] si oppinione che le pietre che ne le mura sue stanno siano degne di reverenzia, e aprile 1312) avvenne l'incontro tra lui e Francesco Petrarca bambino, che a Pisa aveva compiuto il ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] amici potenti, come i fratelli Paolo e Francesco Vettori, e soprattutto in Giuliano de’ Medici (cui inviò due sonetti: Io lasciò al figlio Bernardo la Cancelleria dei Procuratori alle mura, e tornò ad affiancare Guicciardini nei suoi ultimi tentativi ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] la mente tócchi, / e la rivolti a Dio: vedi le mura / di san Rastian dipinte e di san Rocchi. / Essendo Loos, Die italienischen Dichtungen Francesco Berni's, in Romanistisches Jahrbuch, XI(1960), pp. 143 ss.; N. Jonard, L'esprit de B., in Revue des ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] a Francesco Visconti, è il De humani animi immortalitate. Desunto dalle opere di s. Agostino, specie il De spiritu avuto l'onore di vedere incoronatì glì imperatori entro le sue mura; e di fronte all'ideale della libertà repubblicana, dal Bruni ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] una terricciuola chiusa dalle forti mura leonine attorno all'immane santuario di un giurista come Francesco Ghislieri, Ersilia recò s. 5, II-III (1938), pp. 111-150; R. De Mattei, Critiche secentesche alla "Ragion di Stato" del Botero, in Studi ...
Leggi Tutto
CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] Lombardia, sconfigge gli infedeli sotto le mura di Gerusalemme. Nel 1829 (anche a Garibaldi ma persino a Francesco Giuseppe nell'ora della sconfitta, come sono caratterizzanti e giuste le critiche del De Sanctis al C. letterato, altrettanto fondata è ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...