Garin, Eugenio
Francesco Bausi
Filosofo e storico della filosofia, nato a Rieti nel 1909 e morto a Firenze nel 2004, insegnò all’Università di Firenze e alla Scuola Normale di Pisa. Tra i suoi volumi: [...] , ed. riveduta e aggiornata della Filosofia), dove è palese l’influenza di Antonio Gramsci e, per suo tramite, di FrancescoDeSanctis. Nello stesso tempo, la meditazione degli studi machiavelliani di Gennaro Sasso spinge G. a rivalutare appieno il M ...
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Bonacci Brunamonti, Maria Alinda
Poetessa (Perugia 1841 - ivi 1903). Iniziò giovanissima a comporre versi, per lo più d’argomento religioso (Canti, 1856), ma anche idilli ed elegie che ricalcano superficialmente [...] il suo orizzonte culturale contribuì l’amicizia di molti letterati italiani tra cui Terenzio Mamiani, Niccolò Tommaseo, FrancescoDeSanctis e Giacomo Zanella. Nel 1897, la Bonacci fu colta da trombosi cerebrale. Visse ancora qualche anno, ma ...
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SALANDRA, Antonio
Augusto Torre
Nato a Troia (Foggia) il 13 agosto 1853 da famiglia molto agiata, i cui membri più volte avevano preso parte alla vita pubblica locale, morto a Roma il 9 dicembre 1931. [...] foggiando la propria coscienza filosofica e giuridica all'ispirazione di Bertrando Spaventa, Giuseppe de Blasis, Antonio Tari, e soprattutto di FrancescoDeSanctis. Laureatosi il 29 febbraio 1872, si diede all'esercizio professionale dell'avvocatura ...
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MARSELLI, Nicola
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Alberto BALDINI
Scrittore di tecnica militare e di storia, nato a Napoli il 5 novembre 1832, morto a Roma il 26 aprile 1899. Dal collegio militare [...] della Nunziatella a Napoli, dove fu scolaro di FrancescoDeSanctis, che esercitò influenza decisiva sulla sua formazione mentale, uscì nel 1850 col grado di alfiere del genio. Caduti i Borboni, passò nell'esercito italiano. Nel 1866, dopo avere ...
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SPECCHI, Alessandro
Vincenzo Golzio
Architetto e incisore, nato a Roma nel 1668, ivi morto il 16 novembre 1729.
Nel 1711 lo S. venne eletto accademico di San Luca. Secondo L. Pascoli, egli fu scolaro [...] le stalle del Palazzo pontificio sul Quirinale, finite dal Fuga nel 1731.
Lo S. è anche ricordato accanto a FrancescoDeSanctis come autore della scalinata della Trinità dei Monti, e benché la storia della costruzione escluda una vera e propria ...
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MOLESCHOTT, Jakob
Michele Mitolo
Fisiologo, nato a Bosco Ducale (s' Hertogenbosch) in Olanda, il 9 agosto 1822, morto a Roma il 20 maggio 1893. Studiò a Heidelberg e s'addottorò nel 1845. Fino al 1847 [...] egli rispose abbandonando la carica e accettando due anni più tardi una cattedra al politecnico di Zurigo. Qui conobbe FrancescoDeSanctis, che, ministro dell'Istruzione, lo chiamò nel 1861 all'università di Torino, donde passò nel 1879 a quella di ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte [...] , suoi biografi erano stati il Montanari, l'Ambrosoli, lo Stella. Ma in Italia la vera comprensione del L. data da FrancescoDeSanctis, il quale, mentre lo Schopenhauer lo riconosceva il più eloquente e il più alto tra quanti avevano messo a nudo la ...
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VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] Mazzini con una polemica clamorosa e produsse il primo grande ralliement alla monarchia sabauda dei repubblicani. FrancescoDeSanctis, meridionale, della terra più attaccata all'indipendenza regionale, bollò con parole di fuoco coloro che avrebbero ...
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WESENDONK (Wesendonck), Mathilde, nata Luckemeyer
Giuseppe Gabetti
Poetessa tedesca, nata a Elberfeld il 23 dicembre 1828, morta a Traunblick sul lago di Traun il 31 agosto 1902. È soprattutto nota [...] Ma i pochi documenti che si posseggono di lei in quell'epoca - fu, tra altro, in quegli anni allieva di FrancescoDeSanctis che le insegnava l'italiano - la rivelano realmente una natura sensibile, delicata, ricca d'interne aspirazioni e di pensosa ...
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GASPARY, Adolfo
Mario Pelaez
Filologo e letterato, nato a Berlino il 23 maggio 1849. Venne più volte in Italia e a Napoli conobbe e strinse amicizia con FrancescoDeSanctis, che non fu senza influenza [...] sintesi critica.
Bibl.: A. Tobler, in Archiv für das Studium der neueren Spr., LXXXVIII, pp. 386-393; N. Zingarelli, Prefazione alla 2ª ed. cit. della Storia della letteratura italiana; per le relazioni col DeSanctis, v. La Critica, XII, p. 67. ...
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lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...