Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] lo tennero come maestro. Una visione del Risorgimento più distaccata e critica trova ormai superata la prospettiva di FrancescoDeSanctis, ripresa da Benedetto Croce, che, pur nel rispetto del suo lavoro, inseriva Balbo fra gli storici «neoguelfi ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] ed un carattere artistico a quella carica antiartistica...". Più penetrante è la seconda interpretazione, che ebbe in FrancescoDeSanctis il più vigoroso sostenitore e verso la quale noi propendiamo: sotto un'apparente negligenza - "spensierato ...
Leggi Tutto
Multilinguismo e regionalità dell'Italia linguistica contemporanea
Tullio De Mauro
Se si guarda alla complessiva realtà linguistica italiana nell’età della Repubblica, Italia delle Italie è una formula [...] verso un multilinguismo ben temperato: un multilinguismo che, come nell’Ottocento chiesero Cattaneo, Graziadio Isaia Ascoli, FrancescoDeSanctis e chiesero nel Novecento Ernesto Monaci, Giuseppe Lombardo Radice, Giacomo Devoto, è fatto di rispetto e ...
Leggi Tutto
Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] 12) Molti uomini pii, e anche ecclesiastici, amarono meglio ardere su’ roghi o esulare, che mentire alla coscienza (FrancescoDeSanctis, Storia della letteratura italiana XVII, p. 398)
(13) Iduzza, da parte sua, non osava nemmeno giudicare i decreti ...
Leggi Tutto
La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] , il celebre purista napoletano (➔ purismo), che si avvalse dell’aiuto di Leopoldo Rodinò e del giovane FrancescoDeSanctis, suo allievo. Ampio discorso si potrebbe aprire sulle grammatiche italiane per stranieri, che rispondono a esigenze diverse ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] a Cattaneo, che egli non esitava a includere, con Giacomo Leopardi, Giuseppe Verdi, Camillo Benso conte di Cavour e FrancescoDeSanctis, «nella rosa dei cinque massimi geni italiani dell’Ottocento» (Sestan 1958, poi in 1991, p. 330). Cattaneo, nei ...
Leggi Tutto
NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] per gli enti locali, provvedimenti per l’agricoltura. Superate le divergenze con la Sinistra giovane di FrancescoDeSanctis e di FrancescoDe Luca, fu l’artefice principale della grave sconfitta subita dalla Destra nel Mezzogiorno continentale in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] giovane Gentile. Croce gli apre fronti inesplorati: l’arte, il rapporto tra forma e contenuto, accanto a Spaventa, FrancescoDeSanctis. Tra il 1897 e il 1899 Gentile si interpone tra Croce e Antonio Labriola nella discussione sul marxismo. Dedicando ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] il quale tutti i protagonisti del Risorgimento italiano (da Alessandro Manzoni a Giuseppe Mazzini, da Balbo a Gioberti, da FrancescoDeSanctis a Ippolito Nievo) si sono confrontati, pur nel dissenso. Il duro e spesso severo giudizio che Botta dà di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione storico-critica ottocentesca è assai ampia ed eterogenea e raggiunge [...] tale crisi di valori la letteratura esce pienamente soltanto grazie ai capolavori di Manzoni e di Leopardi.
FrancescoDeSanctis
La letteratura in Italia dopo la sua nascita
Storia della letteratura italiana
Il secolo sorto con tendenze ontologiche ...
Leggi Tutto
lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...