La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] partire dal IX sec.), la retorica dal De inventione di Cicerone e dalla Rhetorica ad Herennium ; nel Liber numerorum qui in sanctis Scripturis occurrunt (8, 44, 23-44.
Della Corte 1981: Della Corte, Francesco, Boezio e il principio di Archimede, in: ...
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La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] di parte; analogamente Francesco Zabarella faceva ricorso all’argomento civilistico della lex regia de imperio per convalidare de intellectu eius controversiam esse, sed de rei veritate, utrum ab Apostolis an a trecentis ac decem et octo sanctis ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] di edifici della Terra Santa che illustra opere quali il De locis sanctis, basato sul racconto di Arculfo (v.), di cui si Draughtsman, London 1912; M. Salmi, Un'antica pianta di San Francesco in Arezzo, Miscellanea Francescana 21, 1920, pp. 97-114; ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] che lega a G. quel "Magister Iulianus depintor de contrata Sanctis Iohannis Evangeliste" che il 25 marzo 1323 erogava una in un'edicola nel chiostro di S. Francesco a Ravenna (A. Corbara, Il ciclo francescano di Francesco da Rimini, in Romagna arte e ...
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ROSA da Viterbo, santa
Maurizio Ulturale
ROSA da Viterbo, santa. – Nacque a Viterbo nel 1233, secondo la tradizione che la vuole diciottenne (la giovane età, benché non precisata, risulta confermata [...] una corda d’asino) e la «tunica de cilicio» che una donna (tale Sita, subito . Giovanni in Zoccoli, di S. Francesco (legate alla presenza dei frati minori) II (dicembre 1250), ante quem la bolla Sic in Sanctis suis (25 novembre 1252). Fu sepolta in S. ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] difese "per rogo di ser Francesco Barni" le tesi prescritte alla confermò Innocentio VIII a' fratelli e le sorelle della Compagnia de' Servi di Santa Maria. Nel capitolo da lui convocato di "libri meditationum, qui a sanctis Patribus, et piis viris, ...
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SIMONE di Filippo
D. Benati
(o dei Crocifissi)
Pittore bolognese, documentato dal 1355 e morto nel 1399.Nel 1355 "Magister Symon q. Philippi pictor" è iscritto nell'elenco degli uomini abili alle armi [...] 3 febbraio 1390 viene pagato da Antonia de Dalfini per una tavola a sanctis eseguita per l'altare di S. Caterina Gli affreschi di Mezzaratta, in Pittura bolognese del '300. Scritti di Francesco Arcangeli, Bologna 1978, pp. 136-139; M. Ferretti, Simone ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] arrivò a Napoli Francesco Renato di Calabria. Dopo aver discusso con lui "molte chimere di interpretatione et di ponti de la lingua e F. Dávid, De falsa et vera unius Dei patris,Filii et Spiritus Sanctis cognitione libri duo authoribus ministris ...
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ORDELAFFI, Pino
Alma Poloni
ORDELAFFI, Pino (III). – Nacque a Forlì nel 1436, secondogenito di Antonio Ordelaffi signore di Forlì e di Caterina figlia di Gherardo Rangoni, signore di Spilamberto.
Pochi [...] sotto assedio da Francesco Sforza, capitano dell in laudatis et sanctis operibus cognoscant pro digna 315, 345, 371, 374 s., 377, 394, 398 s., 406 s., 410; Lorenzo de’ Medici, Lettere, a cura di R. Fubini - R. Rubinstein - M. Mallet, Firenze 1977 ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] completato dopo la canonizzazione di Francesco d'Assisi (luglio 1228), sono stati trascritti poi nel codice Vat.; 2) De microcosmo (anche in questo caso il titolo è metricamente diversificate; 7) In sanctis quorum reliquias habemus, una sequenza ...
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lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...