IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] e Tommaso Becket, quattro del XIII, Domenico, Francesco, Pietro martire, Elisabetta di Ungheria. L'opera appartiene e cioè prima Desanctis, poi De tempore e infine i Sermones quadragesimales; e poiché il primo sermonario, il Desanctis, è stato ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] ancora una deprecazione delle armi francesi e un’invocazione a Francesco II, rimosse nell’edizione del 1797, in realtà sin dalla estetici e dei risentimenti morali e politici, da Leopardi a DeSanctis, da Carducci a Croce. Tuttavia, con il saggio di ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] ; G. Leopardi, Tutte le opere, II, Firenze 1969, pp. 17 s.; F. DeSanctis, Storia d. letter. ital., II, Bari 1912, pp. 195 s.; G. Carducci, 427 ss.; G. Imbert, Il Bacco in Toscana di Francesco Redi e la poesia ditirambica, Città di Castello 1890, pp ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] predica nella quaresima; in tale occasione il vescovo di Novara Francesco Bossi gli offre l'incarico di penitenziere, che egli, riserbano solo accenni frettolosi e sprezzanti, dal Cuoco al DeSanctis, dal Ferrari all'Oriani. Un profilo della più ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] trovò lavoro presso lo studio legale dell’avvocato Rodolfo DeSanctis. Nel 1942 sostituì Moro alla presidenza della FUCI ma 1990, un duro conflitto con il presidente della Repubblica Francesco Cossiga, che pure nominò Andreotti senatore a vita nel ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] solida posizione economica. Sorella di un giurista come Francesco Ghislieri, Ersilia recò al B. una dote . stor. ital., n. s., I (1855), n. 2, pp. 117-162; F. DeSanctis, Storia della letteratura italiana, II, Napoli 1872, p. 212; G. Mestica, T. B. ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] suo padre, raccolse apprezzamenti ma anche molte riserve. F. DeSanctis ne scrisse: "Ci ho trovato dei bei. motivi psicologici , Milano 1887), a scritti giornalistici (Un poeta perduto: Francesco Saggini, in Il Convegno, II [1873]; Per la morte ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] (23 luglio 1861) il diciottenne L. a F. DeSanctis ministro della Pubblica Istruzione, A. Tari lo presentava come 1898 ("questa prova generale di rivoluzione", scriveva al figlio Alberto Francesco l'8 maggio 1898), confessando di "non capir[ci] ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] un'esigenza morale dello storiografo e al bisogno, al sentire del tempo. Il "così detto gran pubblico", al quale Gaetano DeSanctis spregiativamente rimproverava di leggere e di amare l'opera del F. (Scritti minori,III, Roma 1972, p. 409), aveva più ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] discussa Egloga del 1506 e sul ruolo ambiguo che, secondo DeSanctis e Croce, il poeta avrebbe avuto nella congiura contro il (il testo-canovaccio è qui la Nova vita di san Francesco d’Assisi di Arnaldo Fortini, Milano 1926), recuperando al tempo ...
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lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...