GUZZONE, Sebastiano
Gioacchino Barbera
Nacque a Militello in Val di Catania il 13 sett. 1856, da Giuseppe, proprietario terriero, e da Maria Sangiorgi. Sin da bambino mostrò una precoce attitudine per [...] Reni, il Domenichino (Domenico Zampieri) e il Guercino (Giovanni Francesco Barbieri). A partire dal 1871 per circa tre anni si iscrisse artistico, dove strinse amicizia con C. Maccari, G. DeSanctis e P. Joris, riscuotendo i primi apprezzamenti per le ...
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FERRIGNO, Pasquale
Maria Teresa Napoli
Nacque a Maiori (Salerno) da Salvatore e Chiara Averaimo, il 29 luglio 1728 secondo un documento conservato nell'Archivio di Stato di Napoli (Collegio dei dottori, [...] Napoli da ragazzo, probabilmente presso lo zio paterno Francesco, professore di istituzioni civili presso l'università, per a F. DeSanctis. Nuovi studi sulla storia dell'insegnamento superiore a Napoli, Napoli 1926, p. 329; G. De Crescenzo, Diz. ...
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CERESETO, Giovanni Battista
Francesco Muzzioli
Nacque ad Ovada (Alessandria) il 18 giugno 1816 da Tommaso, pittore, e da Cattarina Calcagno, e, compiuti i primi studi presso le Scuole pie, entrò nell'Ordine [...] protestante, dall'altro lato - con frequenti abbassamenti di tono - per guardare ironicamente se stesso e la propria scrittura. F. DeSanctis in una recensione (in Il Piemonte, 2 genn. 1856; poi in Scritti critici, Napoli 1886) ne trasse pretesto per ...
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ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] negli ambienti culturali il fratello Francesco Saverio. Seguì i corsi universitari, avendo come professore, tra gli altri, il DeSanctis ed entrò nella cerchia degli Spaventa. Pervaso di spirito unitario e patriottico, fece parte dei circoli ...
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BONETTI, Andrea
Giovanni Dondi
Pavese di origine e forse anche di nascita, null'altro si sa di lui, se non che stampò in Venezia, tra il 15 marzo 1483 e il 17 ottobre 1486, una quindicina di edizioni, [...] a lui attribuite, sono oggi assegnate a Bartolomeo de' Zani e a Girolamo deSanctis.
La produzione del B. è caratterizzata dalla iudicalis del De Ferrariis, De servitutibus del Cepolla) e di edificazione religiosa (Fioretti di S. Francesco,Arbor ...
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BARTOLO da San Gimignano, Santo
Ada Alessandrini
Nacque a Mucchio, castello distante quattro chilometri da San Gimignano, nel 1228, molto probabilmente di maggio, mese in cui da tempo immemorabile viene [...] , decise di entrare invece nel Terz'Ordine di S.Francesco. Passato da Pisa a Volterra, prese gli ordini sacri X nel 1906.
Fonti e Bibl.: A. van den Wyngaert, Desanctis et beatis Tertii Ordinis iuxta codicemfr. Mariani Florentini, in Arch. Francisc ...
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CASTRUCCI, Giovan Battista
Anna Foa
Nacque a Lucca nel 1541 da Vincenzo e da Angela Gigli. Laureatosi in diritto nello Studio di Padova nel 1565, partecipò alla vita politica della Repubblica lucchese [...] fu condannato al bando con pena di morte per l'omicidio del proprio zio Francesco di Lorenzo Diversi, compiuto per motivi di interesse.
Bibl.: F. Rondinini, DeSanctis Martyribus Iohanne et Paulo..., Romae 1707, pp. 213 s.; F. Ughelli-N. Coleti ...
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BUSTELLI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nato a Civitavecchia il 9 apr. 1832 da Nicola e da Laura Arcangeli, dopo aver completato le scuole a Viterbo passò a Roma, conseguendovi nel 1854 la laurea in legge. [...] Cesena, dove pubblicò nel 1887 uno studio su Francesco Bussone e l'anno seguente uno su Bartolomeo Lorenzi Mazzoni, L'Ottocento, II, Milano 1960, p. 1420; S. C. Landucci, DeSanctis e Tommaseo. Lettere inedite. I, in Belfagor, XVII (1965), n. 1, pp. ...
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BAIARDI, Francesco
Alberto Pironti
Nato a Isnello (Palermo) il 23 apr. 1867, studiò dal 1879 al 1884 nel conservatorio di musica di Palermo, allievo di Edoardo Caracciolo per il pianoforte, di Pietro [...] Sgambati e continuò gli studi di composizione con Cesare DeSanctis e Stanislao Falchi. Nel 1884 suonò a Pietroburgo, : fra i musicisti usciti dalla sua scuola figurano i pianisti Francesco Ticciati, Carlo Zecchi, Libero Barni, Armando Renzi e l ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] . Il primo, intitolato Libellus de litteris sanctis, completato nel 1517, è dedicato al cardinale Giulio de' Medici, il futuro Clemente (Prato 1847, III, pp. 124-129) da Francesco Trucchi, che li trasse da un manoscritto della Biblioteca nazionale ...
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lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...