COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] difficoltà né contrasto i discepoli alla lezione di Bertrando Spaventa e di Augusto Vera, nonché, o soprattutto, di FrancescoDeSanctis, nel mentre non andava in essi smarrita la più modesta lezione del Settembrini e dello Zumbini.
Il C., entrando ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] è dunque la storia di un conflitto esistenziale fra senso e ragione, fra spirito e carne, come aveva scritto FrancescoDeSanctis e ripetuto Benedetto Croce: dominante nel capolavoro è infatti la percezione della labilità delle cose umane, il senso ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] tragedia L'Urea (Bari 1867) e del dialogo Cesalpino al letto del Tasso (Milano 1868); tra gli altri, scrissero al B. FrancescoDeSanctis e Ruggero Bonghi.
Non venne però la sperata sistemazione, benché il B. nel 1866 concorresse a Bari a un posto di ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] , o l’influenza della cultura religiosa e della Chiesa cattolica, obliterati dalla linea ‘laica’ risorgimentale (da FrancescoDeSanctis e Giosuè Carducci in poi).
La grande svolta, nella carriera di studioso, avvenne nel 1939, quando Giovanni ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] e per la patria. Enrico Cenni e i conservatori nazionali a Napoli e a Roma, Palermo 1984, pp. 13, 22, 48 s.; FrancescoDeSanctis un secolo dopo, a cura di A. Marinari, I, Roma-Bari 1985, pp. 123, 320; F. Treggiari, Scienza e insegnamento del diritto ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...]
Dante, Shakespeare e Cervantes sono tre forti pilastri dell’identità europea. A due a due sono stati spesso associati: FrancescoDeSanctis unì Dante e Shakespeare, Turgenev oppose Amleto e Don Chisciotte: in ognuno la realtà della vita e l’ideale ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] più tradizionali, soprattutto piccole sculture di genere e busti-ritratto fra i quali si segnalano quello di FrancescoDeSanctis (1893, Napoli, villa comunale) e quello di Filippo Palizzi (1895, Roma, Galleria nazionale d'arte moderna).
Riconosciuto ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] storicismo italiano che da Giambattista Vico e FrancescoDeSanctis conduceva a Croce, Parente, suo « Alfieri, Lo scudiero di Croce, in Gazzetta di Parma, 13 aprile 1985; G. De Nitto, A. P. bibliotecario, Roma 1985; F.E. Sciuto, Custode di Croce, ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] fece parte di quella folta schiera di giovani che si formarono alla scuola di FrancescoDeSanctis.
Esordì con una esercitazione sulla maschera di Pulcinella (Un filosofo in maschera) ,che fu pubblicata sulla Nuova Antologia (agosto 1872), con una ...
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ABIGNENTE, Filippo
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 10 apr. 1814 da Giovanni e da Fortunata dei baroni Gaiano di Baronissi. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne ben presto canonico [...] . 26-29; E. Michel, Esuli italiani a Nizza: F. A., in Il Nizzardo,IX (1942), n. 10 del 17 maggio; L. Russo, FrancescoDeSanctis e la cultura napoletana, Bari 1943, pp. 151-156; S. Ruocco, Storia di Sarno e dintorni, II, Sarno 1952, pp. 124-128, 142 ...
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lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...