CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] esuli come l'Amari, il Villari, il Ferrara, il DeSanctis (Firenze, Bibl. naz., Cart. vari, cass. 53 cass. 53, n. 147; cass. 128, nn. 47-51; cass. 456, n. 29; Cart. De Gubernatis, cass. 23, n. 113; Cart. Martini, cass. 7, n. 45; a Livorno, Bibl. ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] ordinario nel 1938 (commissari: U. Borsi, G. M. DeFrancesco, G. Maranini). Trasferito a Padova nella facoltà di giurisprudenza ingeneroso, confutato dai coevi apprezzamenti che sia Gaetano DeSanctis sia Benedetto Croce avevano espresso su di lui ( ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] che agli studi giuridici l'A. si era volto fervidamente a quelli iimanistici, frequentando le scuole del Puoti e del DeSanctis. In tale ambiente egli maturava a un tempo gusto poetico, cultura letteraria e passione politica, entrando a far parte del ...
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SINDACATO
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Francesco VITO
Sindacato è termine originariamente riferito alle varie organizzazioni di lavoratori per la difesa dei loro interessi di gruppo o di classe e in un secondo tempo esteso anche [...] I cartelli industriali nazionali e internazionali, Torino 1927; P. De Rousiers, Les cartels et les trusts et leur évolution, Ginevra trusts et sa portée, Parigi 1927; V. DeSanctis, Das Recht der Kartelle und anderer Unternehmenszusammenfassungen in ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] la simpatia di Goethe, madame de Staël, de Musset, Schlegel, anche di DeSanctis (per quel tanto che si Veneto", n. ser., 27, 1989, pp. 85-117.
14. Cf. Maria Francesca Tiepolo, Flaminio Corner e gli archivi veneziani, "Ateneo Veneto", n. ser., 18, ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] e Clemente V, approvati da G., ma anche su quelli di s. Francesco, di s. Antonio da Padova e di s. Ludovico di Tolosa, interpretava in tal senso l'esegesi contenuta nei Sermones deSanctis di Bernardo di Chiaravalle a proposito del versetto dell' ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] di un symposium erudito tra l'imperatore Federico III, il duca Francesco I Sforza e il marchese Ludovico III Gonzaga, basata su numerosi degli Angeli, dove il L. stava copiando il Desanctis angelis theologicus codex nostra aetate compilatus (c. 148). ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia DeSanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] Tito Nazzario, fratello del padre, e da Caterina Rosalia DeSanctis, sorella della madre.
Augusto si iscrisse precocemente al liceo membro della commissione voluta da Mancini e presieduta da Francesco Crispi per l’elaborazione di un disegno di legge ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] . Con decreto del 3 novembre 1861 il ministro DeSanctis lo nominò ordinario di diritto e procedura penale dell (1894), implicato nello scandalo della Banca Romana e assolto; Francesco Crispi (1897), coinvolto nell’affaire bancario; l’ex ministro ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] 1789, pp. 77 s.) e per il matrimonio di Francesco di Borbone con Maria Clementina d'Austria nel 1797 (In G.M. Monti - A. Zazo, Da Roffredo di Benevento a F. DeSanctis. Nuovi studi sulla storia dell'insegnamento superiore a Napoli, Napoli 1926, pp. ...
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lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...