COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] accusa di ateismo su proposta di monsignor Francesco Colangelo, vescovo di Castellammare e allora ministro , O. C., filosofo e matematico abruzzese. Discorso..., Aquila 1897; F. DeSanctis, La letter. italiana nel sec. XIX, Napoli 1897, pp. 185, 230 ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo deSanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] non appartiene che a quel corpo. Cartesio, invece, nel Traité de l'homme (1664), muovendo dalla considerazione che l'uomo che la statua della beata Ludovica Albertoni nella chiesa di S. Francesco a Ripa, a Roma, che raffigura una donna agonizzante, ...
Leggi Tutto
LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] Francesco Paolo, erede delle attività paterne, inviato a Napoli per curare gli affari di famiglia. Qui continuò in modo disordinato gli studi, frequentando per circa un anno la scuola di B. Lamanna e poi, per qualche mese, quella di F. DeSanctis ...
Leggi Tutto
FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] vivificati della tradizione filosofica italiana (Galilei, Vico, DeSanctis, Spaventa, ecc.) e la marcata ripresa del confronto Hegel (Messina 1920, poi in Opere, XIV), Saggio su Francesco Bacone (Palermo 1928, poi in Opere, XI), la pubblicazione ...
Leggi Tutto
FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] e Canna, L. Ferri, conosciuto nel 1858 al collegio di Bonneville, R. Ardigò, C. Cantoni, A. D'Ancona, F. DeSanctis, G.V. Schiaparelli "e altri scienziati stranieri e di università tedesche".
Nella già citata Etica, ossia filosofia della libertà - la ...
Leggi Tutto
COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] e dall'Inghilterra (Francia ed Inghilterra nei rapporti con Francesco II e Garibaldi nel 1860, in Archivio pugliese del Risorgimento italiano, II [1915], pp. 29-50; Arresto e processo di F. DeSanctis a Cosenza, in Nuova Antologia, "maggio 1917, pp ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] partire dal IX sec.), la retorica dal De inventione di Cicerone e dalla Rhetorica ad Herennium ; nel Liber numerorum qui in sanctis Scripturis occurrunt (8, 44, 23-44.
Della Corte 1981: Della Corte, Francesco, Boezio e il principio di Archimede, in: ...
Leggi Tutto
lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...