Croce, Gentile e la ‘scoperta’ di Hegel
Giovanni Bonacina
La cornice della ‘scoperta’ crociana e gentiliana di Hegel
Con il termine risurrezione, Gentile volle segnalare nel 1904 – sulla rivista allora [...] ossia l’hegelismo napoletano ottocentesco, che, soprattutto attraverso FrancescoDe Sanctis, Silvio Spaventa e il fratello Bertrando, si (dai pensatori del Rinascimento, attraverso Giambattista Vico, fino agli eroi intellettuali del Risorgimento).
...
Leggi Tutto
Storiografia etico-politica
Girolamo Imbruglia
Storiografia etico-politica è la formula – tra le molte crociane – che ha avuto forse il maggior successo. Formula potente, condensa in modo apparentemente [...] . Secondo Croce, che ricorreva a un’espressione di FrancescoDe Sanctis, esso permetteva di «guardare i fatti dall’ e morale (v. La scienza empirica della politica, 1924, e Machiavelli e Vico: la politica e l’etica, 1924, in Etica e politica, cit., pp ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] 1861 a Torino sulla cattedra di fisiologia da FrancescoDe Sanctis al fine di rinnovare gli studi medici, p. 340)
e dunque che «esiste anche fra i manicomi l’uomo eterno di Vico»: nucleo su cui si modellano e si stratificano «il pazzo, il genio e l ...
Leggi Tutto
La Germania che abbiamo amata
Domenico Conte
Germanofilia
La Germania che abbiamo amata è il titolo di un famoso scritto crociano pubblicato originariamente nella rivista bernese «Die Nation» nell’agosto [...] si formò prima del 1848 e che ebbe a suoi capi Francescode Sanctis e Bertrando Spaventa, la quale procurò di affiatare il pensiero d’Aquino, Giordano Bruno, Tommaso Campanella, Giambattista Vico); dall’altro, e in contrasto e contraddizione con ...
Leggi Tutto
Croce: Hegel e Francesco Sanseverino
Mauro Visentin
In due lettere della fine del novembre 1898, Benedetto Croce annuncia a Giovanni Gentile di essersi messo a studiare sistematicamente la filosofia. [...] filosofia) –, cosa che giustificherà il titolo complessivo di Saggio sullo Hegel. Poi, Hegel resterà, con Giambattista Vico e FrancescoDe Sanctis – spesso anche intrecciato con questi due autori – un termine di riferimento essenziale e costante nel ...
Leggi Tutto
La letteratura della nuova Italia
Andrea Battistini
Nel maggio del 1913, mentre ancora «La Critica» veniva esaurendo la lunga serie di “Note” sulla più recente letteratura italiana, Benedetto Croce, [...] a margine delle sue censure alla monografia su Giambattista Vico (1911), lo aveva accusato di avere fatto di Giosue , si rivela ancora erede del Risorgimento e allievo ideale di FrancescoDe Sanctis, tanto poco amato da Carducci, ma prossimo a lui ...
Leggi Tutto
L’università italiana e il pamphlet di Croce
Alessandro Savorelli
Dieci anni di battaglie sull’università
Il 7 e il 12 luglio 1914, a poche settimane dallo scoppio della Prima guerra mondiale, Croce [...] D’Ovidio, a suo giudizio erede inconsistente di FrancescoDe Sanctis, polemizzò con Chiappelli, e mise spietatamente alla quieti», a «far gli operai eruditi e specialisti» (Croce e Vico, Croce e i “giovani”, «La cultura contemporanea», marzo-aprile ...
Leggi Tutto
La polemica sulla «Voce» tra filosofi ‘amici’
Giuseppe Cacciatore
Il confronto sulla storia e sul marxismo
La più avvertita letteratura critica è ormai concorde nel considerare la cosiddetta «discussione [...] Spaventa seguita da Gentile, dall’altro, quella di FrancescoDe Sanctis cui si richiamava Croce), infine di due confliggenti 18). Non è sufficiente, per Gentile, il richiamo a Giambattista Vico e a Hegel e alla loro convinzione che chi fa il reale ...
Leggi Tutto
Croce, Gentile, le scienze
Stefano Zappoli
Un giudizio via via consolidatosi dopo il 1945 vuole che Croce e Gentile, e più in generale l’idealismo italiano, abbiano mantenuto un atteggiamento in qualche [...] . 4-5) –, per valorizzare appunto, sulla scorta di FrancescoDe Sanctis, le «profonde intuizioni dell’estetica hegeliana», e per una ricerca delle leggi e del significato della storia (Vico, Herder), restrinse quasi esclusivamente all’ultima di queste ...
Leggi Tutto
Gentile a Pisa: Jaja, D’Ancona, Crivellucci
Mauro Moretti
Ritorno a Pisa: percorsi e memorie
Il 14 novembre 1914 Gentile avviava il suo insegnamento di filosofia teoretica a Pisa con una celebre prolusione [...] aveva già suscitato la malevola attenzione di FrancescoDe Sanctis. Contro la particolare tendenza, incarnata da filosofico di Giovanni Gentile, Firenze 1972.
F. Tessitore, Gentile e Vico nel “Manuale” del D’Ancona, «Bollettino del Centro di studi ...
Leggi Tutto
dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...