GUBBIO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Arturo SOLARI
Bernardino BARBADORO
Giacomo DEVOTO
Città dell'Umbria, in provincia di Perugia, posta tra 478 e 529 m. d'altezza sulle [...] scartamento ridotto (la Fossato di Vico-Arezzo) che obbliga al trasbordo Capitano del popolo, le chiese di S. Francesco, costruita nel 1259 dall'architetto Bevegnate, ma Dempster che la inserì nel suo libro De Etruria regalî composto fra il 1616 e ...
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. Celebre famiglia italiana, investita di dignità sovrana a partire dal 1545, anno in cui Pier Luigi Farnese, figlio di papa Paolo III, fu investito dal padre del ducato di Parma e Piacenza. Le origini [...] potenti, come i prefetti di Vico e gli Anguillara. Ma fin dalle tardi in altro campo negli ultimi duchi Francesco e Antonio: quando questi, divenuta italiane; L. Salazar y Castro, Índice de las glorias de la Casa Farnese, Madrid 1716. Vedi ancora ...
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La sua nascita (12 gennaio 1562) assicurò la continuazione della dinastia ed evitò che la successione si trasferisse al ramo Savoia-Nemours. Nella corte, sotto gli occhi di sua madre, Margherita di Valois, [...] l'umiliazione, quando, nel dicembre 1612, moriva Francesco Gonzaga, duca di Mantova. C. E., monumenti, fra cuì il santuario di Vico ch'egli si scelse per l'eterno ; E. Rott, Histoire de la représentation diplomatique de la France auprès des Cantons ...
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SULMONA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Gioacchino MANCINI
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Città dell'Abruzzo (provincia di Aquila, seconda solo al capoluogo per la sua importanza, che è legata alla [...] nel 1119, essendo vescovo Gualterio. S. Francesco è una chiesa eretta circa il 1296 da ultimo braccio, che risvolta sul Vico dell'Ospedale, nel terzo portale chiostro del 1518; il palazzo di Giovanni de' Sardi (1420); il palazzo Sanità contemporaneo ...
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La famosa questione degli antichi e dei moderni (querelle des anciens et des modernes), che fu molto dibattuta in Francia nell'ultimo trentennio del sec. XVII, e nei primi anni del sec. XVIII, ebbe, in [...] solamente malefica verso di noi". Il Vico venerava gli antichi, ma nell'orazione De nostri temporis studiorum ratione esaltò il pensiero p. es., Melchiorre Gioia nel Galateo (1802); Francesco Torti nella Filosofia delle medaglie dei grandi uomini d' ...
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MONDOVÌ (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Armando TALLONE
Tammaro DE MARINIS
Alberto BALDINI
Città della provincia di Cuneo (Piemonte), sul torrente Ellero (bacino del Tanaro), anticamente [...] e inoltre una serie di costruzioni di Francesco Gallo, il cui nome è strettamente gran parte agli uomini del vicino luogo di Vico, ora Vicoforte, nonché a quelli di Vasco rilegato insieme all'Ovidio. Di Domenico De Vivaldis e dei suoi figli Stefano e ...
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IESI (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Arturo SOLARI
Giuseppe CASTELLANI Tammaro DE MARINIS
Città delle Marche (prov. di Ancona) sulla sinistra dell'Esino, vertice interno di una tipica [...] Iesi passa la via Clementina, che, unitasi oltre Fossato di Vico alla Flaminia, conduce a Roma.
Monumenti. - Nell'architettura della Signoria, opera di Francesco di Giorgio Martini (cominciato delle signorie cittadine de' Balignani e de' Simonetti che ...
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L'uso spesso improprio che di questa parola si fa nel linguaggio comune si riverbera sul significato che le viene attribuito in varie scienze, come la geologia, la cronologia, l'astronomia. Promiscuamente [...] due città, la divina e l'umana; le tre età del Vico coi loro corsi e ricorsi sono i tre momenti dialettici della sua 1923; G. Below, Über hist. Periodisierung, Berlino 1925; Revue de synthèse hist., giugno 1926 (discussioni sull'argomento); W. Bauer, ...
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Città della provincia di Frosinone, a 15 km. dal capoluogo, adagiata su una pendice rivestita di oliveti, che scende al torrente Cosa, affiuente del Liri. Il punto più alto dell'abitato (La Civita, vasto [...] , e al trivio fra Collepardo e Vico. Esso proveniva da sopra Guarcino con un bifore, parecchie case medievali presso S. Francesco, e altre più modeste qua e latinarum, X, pp. 566, 980; L. De Persiis, Del pontificato di Sisto I papa e martire ...
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Canale sotterraneo per scaricare in un fiume o nel mare le acque piovane o i rifiuti delle strade e delle case (Liv., I, 38; Strab., V, 8). Benché le cloache, come opere di architettura, siano fra le più [...] . arch. com., 1890; Chr. Hülsen, Die cloaca maxima, in Röm. Mittheil., 1902; R. Lanciani, La cloaca della Valle Murcia, in Boll. arch. comun., 1892; B. Luini, La cloaca del Vico Iugario, ibid., 1899; A. Ballu, Les ruines de Timad, Parigi 1897 e 1903. ...
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dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...