Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] la Pace di Cateau-Cambrésis, sostanzialmente, sancì la vittoria del successore di Francesco I, Enrico II (1547-59); l’accerchiamento ispano e alla lotta dell’Esercito di liberazione del Maghreb, sostenuta dal Cairo, il governo Faure (genn. 1955-genn ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] al Caspio, dominare la regione turco-tatara del Volga e avere aperta verso l’Asia settembre 1697; i veneziani condotti da Francesco Morosini proseguirono la campagna per terra Damasco, alla Mecca e al Cairo e nelle capitali europee. Gli armeni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] Sicilia e fuori destarono i sospetti prima, l’ira poi di Francesco Saverio Del Carretto che richiamò a Napoli il manoscritto e l’autore. Il a corte […]; dal tramutamento della sede fatimita al Cairo; dalle guerre orientali dei primi califi d’Egitto ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] quale descrisse a vivi colori, lo squallore, raggiunse il Cairo, visitò, con grande curiosità, la multiforme città e di Cosenza, è del 1522 o 1523, la settima, dedicata a Francesco Maria Sforza duca di Milano, è del 1525, l'ottava dedicata ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] degli Esteri nel gabinetto costituzionale costituito da Francesco II nel giugno del 1860, mentre lo zio Giacomo De Martino fu in effetti il tema dei rapporti più importanti che dal Cairo il D. inviò al ministro degli Esteri Tommaso Tittoni. Egli ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] giunse, dopo aver toccato Malta e Alessandria, al Cairo, dove venne accolto dal console francese in Egitto. ritorno a Napoli), sia altri che misero in dubbio la stessa veridicità del viaggio, sostenendo che il G., in realtà, colpito da una grave ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] Francesco Scorza Barcellona
Movimento teologico e culturale sorto tra la fine del sec. 19° e gli inizi del 20° all'interno del ou islamisme. Les Arabes à l'heure du choix, Paris-Le Caire 1991.
L. Esposito, The Islamic threat: myth or reality?, New ...
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PALESTINESE, MOVIMENTO
Francesco Cataluccio
. Al momento della proclamazione dello Stato d'Israele il 14 maggio 1948 e della guerra araboisraeliana che subito ne seguì, decine di migliaia di Palestinesi [...] 'al-Fatāḥ (v.), che attrasse diversi membri dell'"Unione degli studenti palestinesi" già sorta al Cairo. Il processo organizzativo si sviluppò dopo la guerra arabo-israeliana del 1956 e approdò nella decisione della conferenza dei capi di stato arabi ...
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SEYSSEL, de
Armando TALLONE
Una delle famiglie più antiche, illustri e potenti, per numero e importanza di feudi, della Savoia, che le leggende fanno derivare dal romano Caio Sestilio fondatore della [...] essere confermata. Parimenti incerta è l'origine del nome, se derivato dall'essere essi i primogenito si estinse nel sec. XVI con Francesco Filiberto di Gabriele, e ne prese il nel 1427; un Filiberto ambasciatore al Cairo, dove morì verso il 1460. ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] aereo per giungere prima della fine del '44 nella capitale francese, passando per Ankara, Il Cairo, Bengasi, Roma, dove fu ricevuto 'esempio di s. Francesco di Sales, l'esercizio "dell'amabilità con tutti, della indulgenza, del garbo e della pazienza ...
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