FRANCESCO da Pistoia
Antonio Ciaralli
Non ci è nota la data della sua nascita, che è da porre tra la fine del sec. XIV e gli inizi del XV; sconosciuti sono anche gli anni della sua formazione scolastica, [...] e il 1429 F., già membro dell'Ordine francescano, collaborò alla traduzione latina della Commedia dantesca realizzata in ma fu prima costretto a raggiungere il Cairo per consegnare, su specifico incarico del papa, una lettera al sultano mamelucco d ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] contesa tra il sultano di Costantinopoli e quello delCairo-Bāyazīd II l'aveva infatti richiesta già nella ",a Rezzato il conte di Pitigliano con varie squadre d'armati e Francesco Mocenigo, capitano di Brescia, con numerosa scorta, a Santa Eufemia ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] nacquero Maria nell’aprile 1953, Pierluigi nel settembre 1954, Francesca nell’agosto 1958 e George nel febbraio 1961.
Gli anni 2001, come omaggio da parte della Biennale internazionale delCairo, gli fu dedicata la mostra Pietro Consagra. Opere ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] per toccare poi i monti Derrab, Aura, Fura e le propaggini del Gali Coma, presso il limite della depressione dove si distende il a pochi chilometri dall'aerodromo di Almassa, nei pressi delCairo, insieme col ministro dei Lavori pubblici, L. Razza, ...
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ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] di dialogo, che egli immagina svolto fra l'autore stesso, il medico egiziano Abdella e l'ebreo Abdachim in un giardino delCairo, dinanzi alla pianta viva, su cui gli antichi avevano tanto disputato e che egli descrive, figura e illustra in modo ...
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ANGELERI, Antonio
Riccardo Allorto
Pianista e insegnante, nato a Pieve delCairo, in Lomellina, il 25 dic. 1801. Allievo di Francesco Pollini, nel 1826 era entrato al conservatorio di Milano quale insegnante [...] 54; V. Colombo, A. A. e la sua scuola di pianoforte, Milano s.d. [ma dopo il 1880]; G. Gallignani, Feste del R. Conservatorio di Milano, Discorso Commemorativo, Milano 1908; L. Corio, Ricerche storiche sul R. Conservatorio di musica di Milano, Milano ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] invitato alla rassegna «Oro d’autore. Omaggio a Piero della Francesca» ad Arezzo; ancora, fu presente con una personale alla galleria Berman); inoltre venne invitato alla VII Biennale internazionale delCairo, dove gli fu riservata una sala personale. ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] ritratto di Agostino Barbarigo e delle Vedute di Venezia e delCairo perché sempre occupato nella sala del Gran Consiglio. Ma nel 1497 Francesco Gonzaga chiese con insistenza una Veduta di Genova e naturalmente anche quella di Venezia. Allora il B ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] delegato della ditta Francesco Lattuada di Milano. Il successo anche economico dei due negozi gli procurò nei primi mesi del 1881 un in Khartuin e l'agenzia diplomatica britannica delCairo.
La sicurezza delle comunicazioni con il capoluogo ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] . e il suo compagno da un santone delCairo, sdegnatosi per lo spettacolo, in terra del profeta, di "cani Franchi" a cavallo l'appoggio del duca di Milano per rovesciare il regime mediceo e portare al potere i fuorusciti. Francesco Guadagni riferì ...
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