Attore, di famiglia bolognese residente nel Veneto. Nacque verso il 1835, e, interrotti gli studî di filosofia, alla morte del padre, entrò qualche anno dopo in arte con la compagnia di Alessandro Monti; [...] nella Cleopatra dello stesso Cossa, fu "Antonio". Fece parte di molte fra le principali compagnie del suo tempo: fu vicedirettore della Compagnia nazionale diretta da Paolo Ferrari, e fu poi con Andrea Maggi, con Favi e con Francesco Pasta col quale ...
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SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] . Essendo la sua cattedra universitaria allora ricoperta da Francesco Ferrara, la Camera di agricoltura e commercio gli affidò della Camera del suo disegno di legge sull’istruzione obbligatoria. Nel settembre 1874 – insieme a Luigi Cossa, Fedele ...
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L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] proti in servizio tra la fine del XIV secolo e l'inizio del XVI, da Francesco Teldi a Matteo Bressan, vennero sì como è manifesto che in l'Arssena se .IIII. scrivani, et a cossa veritade li no xe tuti necessarii in però la terra quando l'à più ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] l’auspicare che tutto finisse in bruo, in brodo (45):
Che bela cossa nel quondam Gesù
dove che ancuo s’a fato l’apertura
dei studi ecco uno scampolo della non proprio felicissima prosa del cadetto Francesco Tarabocchia, che il 31 maggio 1742 partì da ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] venisse approvata, "dopo grandissima disputazion sopra questa cossa" (131). Ma la reazione della piazza, I, Venezia 1893, pp. 124-125.
3. Francesco P. Luiso, Un libro di memorie della prima metà del Quattrocento, Firenze 1907, pp. 32-33.
4. H ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] del patriziato: molti "padri antiqui" temevano lo scontro e le pesanti conseguenze che ne sarebbero derivate. C'era chi, come Francesco "grandissima pressa" davanti all'ufficio statale: "la qual cossa [annota Marino Sanuto] era signal che, ben sia ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] a pro delle anime di Agostino, della moglie Isabella, del figlio Francesco "et per altri nostri che sono pasatti de questa vita dagli immigrati. Così scriveva Sanudo alla data del 16 dicembre 1527:
Et cussì ogni cossa è cara, et ogni sera su la ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] dello stato ecclesiastico del legato pontificio B. Cossa, entrato nel 1407 a Forlì, dove, a memoria del governo dell'Albornoz, forse, quella di Mantova, dove nel 1410 Gian Francesco Gonzaga aveva sposato Paola di Malatesta dei Malatesti di ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] esponenti della scuola di Luigi Cossa, come Luigi Luzzatti, Francesco Viganò, Ugo Rabbeno e Ulisse organizzazione centrale, e circa il 70% era iscritto al registro del Ministero del Lavoro. Di queste più della metà erano cooperative di abitazione ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] dell'ubbidienza "pisana" del cardinale Cossa, con il nome di Giovanni XXIII, non mutarono la posizione del B., che, tuttavia, Francesco Gonzaga, componeva un breve trattato sull'origine etrusca di Mantova; nello stesso anno, o nella prima metà del ...
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