FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] intorno a F. Lampertico, L. Luzzatti e L. Cossa contro il liberismo intransigente della Società Adamo Smith di F. , b. 18); quattro lettere a S. Sonnino (Roma, Arch. del Museo storico del Risorgimento, Carte Sonnino, 385, 14, 1-4); tre lettere ad A ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] come economista Rossi non fu originale. Così, Francesco Ferrara, che pure ne ammira la figura, Torino 1855.
L. Cossa, Guida allo studio dell’economia politica, Milano 18782, p. 245.
A. Graziani, Storia critica della teoria del valore in Italia, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] Scialoja espone le linee generali del suo piano, in un momento in cui, come scrive Francesco Ferrara, «mai forse un dalle «necessità dei nuovi tempi», sottoscriva assieme a Luigi Cossa, Luigi Luzzatti, Fedele Lampertico, la ben nota «circolare» ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] aperture teoriche, maturate frequentando prima (a Pavia) Luigi Cossa, esponente della scuola storica, e poi (a Berlino verso Francesco Crispi, lo statista schierato per il rafforzamento dell’esecutivo e dunque, ai suoi occhi, interprete del giusto ...
Leggi Tutto
FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] dirigere insieme con L. Palma e L. Cossa gli studi giuridici del principe ereditario, al quale insegnò diritto civile, giuridica, Milano 1957, pp. 143 ss.; G. Fassò, Storia della filosofia del diritto, III,Bologna 1970, p. 276; N. Irti, F. F. e ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] dei fratelli Tommaso, Nicolò e Francesco, tutti privi di eredi. [perché] Cividal non paga cossa alcuna per questo conto, di , 153, 156, 180; 6, cc. 1-3, 5-6, 77, 132; Capi del Consiglio dei dieci, Lettere di rettori, b. 135 (Treviso), nn. 261-264; b. ...
Leggi Tutto
SINDACATO
*
Francesco VITO
Sindacato è termine originariamente riferito alle varie organizzazioni di lavoratori per la difesa dei loro interessi di gruppo o di classe e in un secondo tempo esteso anche [...] di misurare l'estensione delle coalizioni furono fatti agl'inizî del secolo negli Stati Uniti e nella Germania. Solo alcuni anni ; F. Flora, I sindacati industriali, Torino 1900; E. Cossa, I sindacati industriali, Milano 1901; C. Cassola, I sindacati ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] quanto tali ha paura. Sicché il troppo permissivo francescano - tale è Lodoli - all'inizio del 1742 viene sospeso dall'incarico e gli subentra l E basta anche una mezza riga fulminea. "Creature, cossa diseu de sto tempo?". Così, in prima battuta, ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] un poema in esametri, interrotto per la morte del doge Francesco Dandolo cui era dedicato) scritta fra il Cossa, presto esauritasi, e tentando di sostituire Nicolò III con Azzo (relegato da anni a Creta, e ivi rispedito dopo il fallimento del ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] romane, come ad esempio il canonico don Filippo Cossa, teologo del Seminario Romano, e monsignor Filippo Cardoni, presidente – il decreto fu firmato nel giorno della festa di s. Francesco. Il collegio dei Serviti a S. Marcello al Corso, che aveva ...
Leggi Tutto