GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] luogo natale, entrò nell'Ordine francescano sotto la protezione dello zio FrancescoDella Rovere, che lo inviò a cui fu garantita una certa autonomia rispetto al legato. La corte pontificia con i cardinali e gli scrittori apostolici si stabilì ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] (Alessandro e Domenico, ma anche Pietro, Francesco e Giuseppe) la seconda; ai musicisti Gavazzeni, Il suono è stanco, Bergamo 1950, pp. 283 ss.; A. DellaCorte-G. Pannain, Storia della musica, III, Torino 1952, pp. 1823 ss. e passim; B. Rondi ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] , si sa che ebbe almeno due figli naturali, Teodorina e Francesco, detto Franceschetto, che riconobbe e allevò pur senza sposare la di I. VIII, il clan Della Rovere si affermò come il vero padrone dellacorte papale: Giuliano si trasferì al palazzo ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] 16 sett. 1380. Tommaso rimase al servizio dellacorte, ma il suo credito cominciò a declinare. Vittima Dulac, Inspiration mystique et savoir politique. Les conseils. aux veuves chez Francesco da Barberino et chez C. de P., in Mélanges à la mémoire ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] 1368), e di ricomporre il conflitto tra Filippo di Taranto e Francesco Del Balzo duca di Andria (luglio 1368). Quando l'imperatore alla vigilia della partenza dellacorte per l'Italia. In novembre, all'epoca del rischioso viaggio dellacorte, Firenze ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] 1611). Gli succedeva il figlio Francesco, già dedicatario degli Scherzi musicali e dell’edizione dell’Orfeo. Nel quadro di una politica di liberalizzazione economica, ma anche di contenimento delle spese di corte, molto personale fu licenziato, e ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] teatino Bernardo Castagnini e l'architetto ufficiale del duca Francesco I d'Este, Bartolomeo Avanzini, autore di un progetto la ferma opposizione dellacorte estense, che i teatini assecondarono revocando la nomina alla fine dello stesso anno e ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] , e i minimi di s. Francesco di Paola, che approvò nel 1493; ebbe relazioni spirituali con la beata Colomba da Rieti, nonostante la franchezza con cui ella, nuova Caterina, flagellava i vizi dellacorte papale. Promosse la conversione degli Orientali ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] per Vienna. Così, almeno, riferisce, in un dispaccio dell'8 agosto 1691, Bernardino Gallignani, agente di Francesco II d'Este a Milano. Pel Vico invece preferì recarsi alla corte imperiale - preceduto dalle autorevoli raccomandazioni di Carlo Carafa ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] del Concilio Tridentino. Nella quale si scoprono tutti gl'artifici dellaCorte di Roma, per impedire che né la verità di dogmi e trasferito in Castel Sant'Angelo: secondo il cardinal Francesco Barberini non aveva dato segni di ravvedimento e c' ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...