Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] carattere oratorio ed erudito, e sotto l’influenza dellacorte vicereale, riteneva che i Lincei dovessero costituire una tipica da questi dedicata al nipote di Urbano VIII, il cardinale Francesco Barberini, che linceo pure era stato. Non per caso un ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] di Giberto, favorevoli a B., dall'altro. Negli ambienti dellecorti di Galeazzo Maria Sforza di Piero de' Medici si Ferrara di numerosi artisti fiorentini, ma in maniera singolare Piero dellaFrancesca, che proprio da B. fu chiamato a Ferrara (G ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] Palazzo Vaticano il 6 agosto 1471 designò, dopo appena tre giorni, Francescodella Rovere, che assunse il nome di Sisto IV.
Il legato, la partecipazione alla vita di corte nei vari Regni e Principati. L'ampiezza delle loro famiglie era regolata ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] ricevette un'educazione accurata e dai colti esponenti dellacorte paterna fu istruito in teologia e filosofia. Nella vittime anche Marino da Eboli con suo figlio Riccardo, Domenico Francesco, Tommaso da Oria, Ruggero di Morra - che fu accecato ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] alle deputazioni locali di Terra d'Otranto. Suo fratello Francesco De Viti, zio del D., fu una singolare figura nome, Antonio Troysi, era stato giureconsulto, presidente dellaCorte dei conti e ministro della Giustizia nel Regno di Napoli. La moglie ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] ed erudito del suo secolo, contrario sia alle pretese dellecorti, che egli condannò in van Dyck, sia alla vita ... da Francesco Angeloni. Seconda impressione...e col supplimento di rovesci, tratti dal Tesoro delle medaglie della Regina Christina ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] avuti miglioramenti, attenuandosi la rigidità protocollare dellaCorte pontificia, che comportava anche formule abbastanza Roma si è recato in ben 317 delle 333 parrocchie romane, a partire da S. Francesco Saverio alla Garbatella, il 5 dicembre 1978 ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] giunto invece nel 1880, in veste di magistrato dellaCorte di cassazione, dopo aver abbandonato definitivamente l'insegnamento Tra le più interessanti e numerose, vedi le lettere a Francesco Carrara dal 1861 al 1878, conservate a Lucca (Bibl., ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] Gambarin, p. 329), poi del veneziano Il Vaglio, diretto da Francesco Gamba (V. Malamani, p. 696; G. Gambarin, p. ), disprezza "codesto prudente liberarismo che digiuna ad imitazione dellacorte, che sente predica alla domenica e ogni venerdì recita ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] in generale, si opponevano a una condotta politica che subiva fortemente le influenze dellacorte. La votazione aveva inoltre aggravato la frattura fra i due più forti gruppi della Destra, i piemontesi e i toscani. Menabrea venne così a trovarsi in ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...