GARDINER, Stephen
Ecclesiastico e uomo politico inglese, nato a Bury St. Edmunds verso il 1491. Dottore in diritto civile nel 1520 e in diritto canonico nel 1521, rettore dal 1525 di Trinity Hall, a [...] inviato a Cambridge a richiedere il parere dell'Università sul divorzio, e nel 1531 ottenne da prestarsi a giustificare, presso Francesco I di Francia, la condanna Cromwell, che lo allontana dalla corte, inviandolo in Francia come ambasciatore. ...
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TRABUCCHI, Alberto
Ester Capuzzo
Giurista, nato a Verona il 26 luglio 1907. Allievo di A. Ravà, si laureò in giurisprudenza all'università di Padova, dove iniziò a insegnare come assistente presso la [...] 1962 è stato inoltre nominato giudice e presidente dell'Alta Corte di giustizia della Comunità europea, e nel 1970 avvocato generale di ultima volontà, in Scritti giuridici in onore di Francesco Carnelutti, iii: Diritto privato (1950, pp. 689-709 ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Non ci si preoccupava solo a Vienna, dove, alla cortedell'imperatore Carlo VI, ci si era domandato - era la , in partic. pp. 126 ss.
117. Raimondo Morozzo della Rocca-Maria Francesca Tiepolo, Cronologia veneziana del Seicento, in AA.VV., La civiltà ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] forse che questo nostro movimento e l'aver noi parlato [...] alla Corte di Francia, farà che Vienna abbia poi dei riguardi temendo che non Nani con la sua imponente raccolta Della milizia marittima e da Francesco Donà con il suo incompiuto codice ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] sia il re Ludovico cercano l'alleanza o la neutralità, e ai quali Francesco il Vecchio cede, come si è detto, le due cittadine alpine di i Veneziani di adeguarsi allo stile di vita dellecorti signorili, dall'altro di analizzare gli stereotipi ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] in balia dell'arbitrium iudicis, in virtù dei poteri dellecorti che dirimevano Domenico prete di S. Maurizio, notaio in Venezia (1309-1316), a cura di Maria Francesca Tiepolo, Venezia 1970 (Fonti per la Storia di Venezia, sez. III, Archivi notarili), ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] giudici e avvocati che animavano le sessioni dei tribunali e dellecorti d'appello. La loro presenza stava divenendo così corposa finisse per abusare dei propri mezzi. Nel 1539 Francesco I aveva promulgata, decretandone la validità sull'intero ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] valore militare o quella di Francesco d’Assisi che conduceva alla religione della povertà e dell’eguaglianza? L’esitazione tuttavia o di altra natione, la qual tutta intiera non riconosce la corte romana e ha propri prelati a’ quali è soggietta»85.
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] il periodo del gonfalonierato; e così avvenne il 9 nov. 1507.
Alla corte di Luigi XII il B. si doveva recare, anche in nome di edizione") era nella stamperia di Francesco Benedetti già prima dell'agosto 1496. Morto Francesco, i suoi eredi, il giorno ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] corte di Giovanna II, all'epoca di stanza ad Aversa, dove si era recato per ottenere rettifica dell Tertii Ordinis beati Francisci" di s. G. da C., in Il movimento francescanodella penitenza…, a cura di Mariano da Alatri, Roma 1980, pp. 47-57; ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...