PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] il Grammatico overo delle false essercitationi delle scuole (Venezia, Francesco Franceschini, 1567), composto recasse a Ferrara, dove poteva contare su numerosi amici vicini alla corte di Renata di Francia, egli accettò infine di ricoprire la ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] come Timoteo Fabio, Francesco Tonano e Annibal Caro. Molto noto è un episodio interessante della fanciullezza dell'A.: a occasione di udire l'A. e volle portarlo con sé alla propria corte.
A Ferrara l'A. si dedicò, frequentando lo Studio, alle leggi ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] di essere filocarbonaro; il padre, che era magistrato alla Corte d'appello di Firenze, appassionato musicista e compositore, della propria stanza, mentre abitava ancora con i suoi, il libro venne stampato da un piccolissimo editore locale, Francesco ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] un anno dalla nascita di Francesco Paolo.
Questi compì studi legali e letterari e a tutela della sua giovinezza ebbe gli zii funzionari. I sospetti non risparmiarono neppure l'avvocato fiscale della Gran Corte, F. Damiani, che pure aveva ordinato l' ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] Francesco, affetto da alienazione mentale, e dei più giovani fratelli Citaino e Fontana (che risultano conviventi con lui ancora al momento della sua morte).
L'attenzione alla vita politica della si rinnovano soprattutto alla corte scaligera, il F. ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] a Tommaso Ward, allora rappresentante del re d'Inghilterra alla corte francese. Le Elegiae sono una specie di palinodia. Vi si pp. 16-19. L'epigramma di Francesco Uberti indirizzato all'A. è nel cod. D. I. 2 della Malatestiana di Cesena, f. 303 r. ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] nella citazione, ogni volta che il nostro dire si fa corto: «Lasciate ogni speranza, voi ch’entrate». A questi, un destino, non un errore; ben lo vide Francesco De Sanctis (a proposito della Commedia stessa di Dante): «Queste grandi figure, là ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] la donna che dominò e determinò il corso nuovo della sua vita. L'anno dopo, a Roma, germinò , avente per scena la corte di Dionisio il Giovane, di S. Francesco, in Miscellanea francescana, XXXIV (1934), pp. 232-247; Id., Un eroe francescano,G. B., ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] Nobili di S. Francesco Saverio a Bologna poi; nel 1765 sembra fosse incaricato di insegnare grammatica nel collegio della Compagnia di Padova.
egli lo volle alla sua corte e gli affidò l'incarico a vita di custode della biblioteca di Beatrice; per un ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] nel 1577 in quella di don Giovanni d'Avalos, figlio di Francesco Ferrante e di Maria d'Aragona, e vi restò anche quando l grande ammiraglio nel Regno di Napoli, come segretario della Gran Cortedell'ammiragliato a Napoli. Poté così stabilirsi nella ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...