LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] periodo successivo il L. percorse l'Italia e la Francia, visitando anche la corte di Francesco I insieme con il conte di Pitigliano Niccolò Orsini, simpatizzante della Riforma: vi incontrò l'architetto Sebastiano Serlio, amico di Giulio Camillo, del ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] Federigo, che da per tutto in Europa davasi ai comuni importanza e vigore, e già alcuni tra i Sovrani chiamavanli alle corti generali della nazione ad opporre i suffragj e la unione di quelli al corpo feudale". Federico, tra i primi ad ammettere i ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] patrizio Francesco Vendramin. Ebbe allora inizio una stagione delle meno felici per il nostro autore. L'inasprirsi della l'Avare fastueux, recitata senza successo nel teatro di corte di Fontainebleau. Il Bourru bienfaisant nella sua chiara struttura ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] lì. La sua fama giunge al principe che lo chiama perché racconti a corte. Il principe è contento e lo paga. Quando è stagione di tornare
Francesco Gabrieli, Le mille e una notte, Einaudi, Torino 1972 [Ill.]
Salman Rushdie, Harun e il mar delle storie ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] marini futuri (dal 1909 sino alla fine della vita): Genova (S. Francesco d'Albaro, Sturla) e i suoi Versailles m'était conté…" (presentazione di una "favola" di Gozzano) - La corte del ballo (un inedito di…), in Studi piemontesi, XII (1983), pp. ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] delle sue asserzioni»;16 si sussurrò di dissapori a corte: e fu invece un viaggio trionfale. Ospite dell'ambasciatore di Toscana, circondato dai più illustri studiosi dell Opp., xi, p. 80.
19 Lettera di Francesco Maria Del Monte a Cosimo II, del 31 ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] incalzanti", irritò a tal punto il secondo (medico di corte nonché prediletto autor comico di quella) da indurlo a Levagnini Licino) una Censura fatta alla lezione dell'imprese dell'abate Francesco Ermini (Firenze 1689; uscita nello stesso anno ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] anni del Trecento essi facevano capo da una parte alla corte pontificia, sempre desiderosa di continuare il dialogo con i Asia si può avere anche dalla Pratica della Mercatura del fiorentino Francesco Balducci Pegolotti, agente dei Bardi: una ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] a sua volta aveva strettissimi legami con la corte francese e con Mazzarino che proprio nel gennaio L’amicizia tra due letterati secenteschi: Giovan Francesco Loredano e padre Angelico Aprosio, in Atti dell’Istituto veneto di Scienze, lettere ed arti ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] principe, anche se là non gli mancarono contrasti con alcuni uomini di corte. Ma già il 22 luglio 1422 il duca Oddo Antonio veniva campo delle conoscenze bibliche gli procurava anche l'incarico, affidatogli dall'arcivescovo Francesco Todeschini- ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...