ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] dell'A. per le missioni delle Indie Orientali (loc. cit., f. 74 v).
L'A. fu inviato a Lisbona e di lì nel 1609, insieme con Francesco da adoperare nella correzione del calendario cinese richiesta dalla corte di Pechino. Nel gennaio 1610, a Salsette ( ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] , in seguito alla nomina del padre a consigliere di corte d'appello, la famiglia si trasferì a Napoli. G giorni successivi la sua salma fu oggetto di pellegrinaggio da parte della popolazione e di tutte le autorità cittadine, e ai funerali partecipò ...
Leggi Tutto
COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] i Veneziani un suo lavoro su Francesco Spiera (Firenze-Roma 1872), morto stato ambasciatore presso la corte di Torino dal 1816 . Soggin Vöchting, Bibliografia degli scritti di E. C., in Boll. della Soc. di studi valdesi, LXXXVI (1965), 118, pp. 79-113 ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] di una corte, composta di 38 membri, una cifra comunque modesta se confrontata con altri corti cardinalizie del dell’anno seguente, Pamphili venne a ricoprire un ruolo di primo piano nella Congregazione degli oratoriani. Nel gennaio 1593, Francesco ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] come pittore di corte. Successivamente l’artista [18...], Pallavicino, VII, tav. V; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d’altri edifici di Roma, Roma 1874 [I ed nella cappella Pallavicini Rospigliosi a S. Francesco a Ripa (con una nota per ...
Leggi Tutto
DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] e Alfonsino; in qualche documento di corte traspare anche il sospetto che sia stato lui il responsabile dell'occultamento dei documenti di matrimonio tra la D. e il suo predecessore.
Nel 1542 morì il padre della D. Francesco (Pietro Aretino, in una ...
Leggi Tutto
CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] stessa efficacia che da vivo, la sua attività di intercessore presso la corte divina.
C. fu beatificato il 26 ag. 1806, e la Dio Fr. C. da V., laico professo dell'Ordine de' minori cappuccini di S. Francesco, Roma 1761. Questa edizione fu preceduta da ...
Leggi Tutto
DOMANINO, Lattanzio
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova nel 1540; il suo nome di battesimo era Girolamo. Della famiglia i biografi non fanno alcuna menzione, e nulla sappiamo sulla sua giovinezza. Secondo [...] teologo e lo tenne presso la sua corte in grande considerazione.
Nel 1575 il D dal fondatore, il marchese Francesco II, nel 1490: questo la seconda volta la carica di vicario generale della congregazione mantovana del Carmelo. Nel 1587, con ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Federico
Filippo Crucitti
Nacque a Mantova all'inizio del luglio 1540 dal duca di Mantova Federico II, morto pochi giorni prima, il 28 giugno. Crebbe sotto la tutela della madre, Margherita [...] porporati (con Ercole e Francesco, figlio di Ferrante e , Roma 1950, pp. 122, 226; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani Guglielmo Gonzaga e la società di corte mantovana alla fine del Cinquecento, in ...
Leggi Tutto
Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] a Roma. Mentre s'inasprivano i contrasti tra le fazioni cittadine, S., per ordine della Signoria, riprese la predicazione, particolarmente aspra, contro la corte pontificia. Seguirono minacce, offerte di distensione da parte di Roma, forse, quando si ...
Leggi Tutto
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...